Perché i gatti urinano sui loro proprietari? Come gestire un comportamento indesiderato

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di Gianmarco Bonomo

24 Maggio 2024

I gatti sono creature affascinanti, ma spesso hanno comportamenti che confondono e sorprendono, non sempre in positivo. A volte, infatti, possono decidere di urinare sui loro proprietari, ma cosa vuol dire? Magari si tratta di un gesto con cui vogliono marcare il territorio, e non c’è nulla per cui preoccuparsi, giusto? Ecco, non proprio: urinare sui proprietari non è un gesto normale e non è una normale marcatura. Vediamo allora perché i gatti urinano sui loro proprietari, e quando è necessario ricorrere al veterinario.

Perché i gatti urinano fuori dalla lettiera

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Oltre ad essere creature affascinanti, i gatti sono anche animali molto puliti, almeno per gli standard del mondo animale. Dedicano molte ore al giorno alla cura del loro mantello, sono soliti usare la lettiera, si puliscono a vicenda. Eppure, può succedere che a volte abbiano comportamenti insoliti come urinare fuori dalla lettiera. Ci sono diverse ragioni dietro questo comportamento, e alcune le rivedremo anche quando cercheremo di capire perché i gatti urinano sui loro proprietari. Andiamo con ordine.

Fare la pipì fuori dalla lettiera può essere la risposta a diversi stimoli, come stress e ansia causati da cambiamenti nell’ambiente, o l’istinto naturale di marcare il territorio. In alcuni casi, un gatto potrebbe urinare fuori dalla lettiera per problemi di salute, e in questo caso è bene consultare il veterinario il prima possibile. Se invece si tratta di un problema comportamentale, è meglio garantire al gatto un ambiente confortevole, con più lettiere e la sabbia giusta per le sue esigenze.

Perché i gatti urinano sui loro proprietari

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Dopo aver visto perché urinano fuori dalla lettiera, cerchiamo di capire adesso perché i gatti urinano sui loro proprietari. Come nell’altro caso, anche qui non si tratta di un comportamento normale, ma di una tendenza che ha ragioni profonde. Ecco le principali:

  • Ansia o stress. Cambiamenti nell’ambiente domestico, arrivo di nuovi animali o nuove persone, piccoli cambiamenti alla routine possono causare ansia e stress nei gatti. Che potrebbero anche urinare sui loro proprietari per cercare di sfogarsi o esprimere disagio.
  • Marcatura del territorio. Sia in ambienti esterni che dentro casa, i gatti sono animali territoriali che utilizzano l’urina per effettuare marcature. Un gatto che urina sul proprietario potrebbe anche voler comunicare che quel luogo fa parte del suo territorio.
  • Problemi di salute. I gatti sono animali abitudinari che seguono routine ben definite, per cui ogni cambiamento può indicare un problema di salute. Se un gatto urina sul proprietario, potrebbe trattarsi di infezioni al tratto urinario, calcoli renali o anche diabete: consultare il veterinario è fondamentale.

Quale che sia la ragione principale, se un gatto urina sul proprietario è sempre l’espressione di un problema. Può essere fisico, mentale o comportamentale, ma si tratta di qualcosa che non va e che va affrontato il prima possibile. Ma come?

Cosa fare se il gatto urina sul proprietario?

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In primo luogo, dobbiamo chiarire cosa non fare: arrabbiarsi con il gatto e punirlo. Da una parte, la punizione non sortisce alcun effetto se non quello di aumentare lo stress e l’ansia del nostro amico felino. Dall’altra parte, arrabbiarsi non porta ad alcun risultato positivo. Al contrario, è necessario capire quali sono le ragioni di questo comportamento e consultare un veterinario o un esperto di comportamento felino.

Comprendere perché i gatti urinano sui loro proprietari è il primo passo per cercare di risolvere questo problema. In fondo, i nostri amici felini vogliono solo comunicarci un malessere, e pertanto dobbiamo trattarli con rispetto. Con le giuste indicazioni da parte di un veterinario o di un esperto, sarà possibile trovare una soluzione, e aiutare il gatto a tornare in salute.