Gli occhi di un gatto possono cambiare colore? Ecco cosa vuol dire quando accade

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di Gianmarco Bonomo

08 Giugno 2024

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Gli occhi del gatto rappresentano senza dubbio uno dei suoi aspetti più affascinanti, tanto da creare spesso dei trend popolari su Internet e non solo. Tuttavia, a volte ci si dimentica di una caratteristica che riguarda quasi tutti i nostri amici felini: gli occhi di un gatto possono cambiare colore. Com’è possibile e perché avviene? Ma soprattutto: bisogna preoccuparsi? Scopriamolo insieme!

Gli occhi di un gatto possono cambiare colore?

Come già accennato nell’introduzione, sì: gli occhi di un gatto possono cambiare colore. Si tratta di un cambiamento naturale che avviene di solito fra i tre e i sei mesi di età. I gattini nascono infatti con gli occhi chiusi che, una volta aperti, sono azzurri per via delle loro cornee non ancora del tutto sviluppate. Già dai tre mesi in poi, però, gli occhi di un gattino iniziano a cambiare, passando da una tonalità azzurra a tonalità come il giallo o il verde.

A volte, tuttavia, gli occhi di un gatto possono rimanere azzurri, soprattutto in alcune razze come ragdoll, gatto himalayano e turco van. C'è una certa varietà anche all'interno di queste e altre razze, certo, ma di solito questi gatti mantengono il colore degli occhi che hanno alla nascita.

Da cosa dipende il colore degli occhi di un gatto?

gatti cuccioli con occhi azzurri

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Anche se da un punto di vista strutturale gli occhi di un gatto sono abbastanza simili a quelli degli esseri umani, ci sono alcune decisive differenze. Per esempio all’esterno i gatti hanno anche una terza palpebra, nell’uomo ormai ridotta a una caruncola lacrimale, mentre all’interno il colore degli occhi si sviluppa in modo graduale. Come abbiamo visto, i gattini hanno occhi azzurri che nel tempo assumeranno tonalità cromatiche diverse, ma da cosa dipende il colore degli occhi di un gatto?

La risposta sta nella melanina, che viene prodotta dai melanociti dell’iride e conferisce a un gatto il particolare colore degli occhi. Si tratta infatti del pigmento responsabile del colore e delle tonalità cromatiche nel corpo dei mammiferi e di altri animali. Per esempio, dobbiamo la particolare colorazione dei gatti siamesi alla melanina prodotta sulla base del gene himalayano.

Gli occhi del gatto cambiano colore: quando preoccuparsi

Gli occhi del gatto possono cambiare colore, abbiamo detto, in modo del tutto naturale nei primi mesi di vita dell’animale. Inoltre, gli occhi chiari possono essere legati anche a condizioni di albinismo oppure eterocromia, ma nulla di particolarmente anormale. Quindi non c’è da preoccuparsi, giusto? Ecco, non proprio: se il colore degli occhi cambia in un gatto adulto, potrebbe rappresentare un segnale di problemi di salute. Ecco alcune condizioni responsabili:

  • lipofuscina, un accumulo di granuli polimerici che può causare pigmentazioni negli occhi dei gatti anziani, processo legato all’invecchiamento dell’occhio;
  • uveite, infiammazione del bulbo oculare che può anche causare cambiamenti di colore negli occhi del gatto ed è associata alla FIP o alla toxoplasmosi;
  • ritorno agli occhi azzurri, sempre in un gatto anziano, che può segnalare danni oculari o anche un certo grado di cecità.

In tutti questi casi, diventa fondamentale consultare il veterinario così da individuare l’eventuale problema di salute e agire tempestivamente con un trattamento efficace. Mantenere un’attenzione verso il benessere oculare del gatto è importante per assicurargli una vista sana. A prescindere dal colore dei suoi occhi.