Pensione per gatti e cani: quali sono i criteri da seguire per scegliere la migliore

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di Isabella Ripoli

04 Ottobre 2023

Pensione per gatti e cani: quali sono i criteri da seguire per scegliere la migliore

Pianificare una vacanza non significa soltanto scegliere il luogo in cui si andrà, la tipologia di mezzo di trasporto, l'albergo e decidere cosa vedere o meno nel posto raggiunto. Programmare un viaggio significa anche pensare di sistemare al meglio i propri animali domestici e scegliere la soluzione che più farà stare tranquilli sia noi che i nostri cuccioli.

Le alternative sono tante: lasciare il cane o gatto con una persona di famiglia, assumere un catsitter o dogsitter, oppure optare per una struttura che li possa ospitare. Ma come sceglierla per evitare che insorgano problemi e che il proprio amico stia male? Vi consigliamo alcune cose a cui badare per decidere quale ambiente sarà quello giusto.

Cosa fare per individuare la pensione giusta?

Cosa fare per individuare la pensione giusta?

Kerri Lee Smith/Flickr

La prima cosa da fare, dopo un contatto telefonico e informativo, è fissare un appuntamento per visitare la struttura. Di solito, se è un buon posto, non avranno problemi nell'accompagnare il cliente in un giro di perlustrazione, anzi, saranno ben felici di farlo.

Una volta arrivati nella pensione, badate che alcune regole fondamentali vengano rispettate, informatevi su ogni aspetto che possa aiutare il vostro amico a stare bene e chiedete dettagliatamente quanto pagherete per la permanenza e per quali servizi.

Su quali dettagli soffermarsi maggiormente...

Su quali dettagli soffermarsi maggiormente...

Stuart Rankin/Flickr

Le cose principali a cui stare attenti sono le seguenti: 

  • Spazi. Assicuratevi che gli spazi per cani o per gatti siano adeguati, che siano abbastanza ampi da poter sistemare il vostro animale in comodità e che le ciotole di cibo e acqua siano lontane dalle lettiere per ciò che riguarda i felini.
  • Pulizia. Durante il giro di perlustrazione fate caso che la pulizia sia impeccabile e che si senta un buon profumo. Sia le aree comuni che singole devono splendere, in modo tale da non far stare male il vostro amico. Informarsi su quante volte vengono pulite le "camere", con quanta frequenza gli ambienti comuni e anche le ciotole per i pasti è fondamentale, e ci aiuterà a capire quanto la struttura è attenta nella cura degli animali.
  • Sicurezza. State attenti che il vostro gatto - o il vostro cane - sia al sicuro durante l'intera permanenza. Il recinto in cui alloggerà non dovrà avere pericoli visibili o nascosti (magari fili penduli, oggetti che potrebbero nuocere alla sua salute, ecc), le aree comuni dovranno essere accoglienti e disposte in modo tale che gli animali si sentano liberi di muoversi sia da soli che mentre sono in compagnia di loro simili e senza alcun rischio.
  • Controllo. Chiedete informazioni rispetto a quanto e come gli animali saranno tenuti sotto osservazione per impedire che si verifichino episodi spiacevoli. La risposta che potrà tranquillizzarvi prevede che per 10 al massimo 15 esemplari, a seconda della razza e del carattere degli ospiti, ci sia un operatore. Importante, in questo senso, è anche la presenza di una persona 24 ore al giorno, un custode o un controllo notturno che possa far fronte ad eventuali emergenze.

Salute e nutrizione

Salute e nutrizione

Wikimedia

Appurati tutti i fattori elencati finora, potreste già dirvi soddisfatti e decretare la struttura che li rispetta come la migliore. Se, però, avete ancora qualche dubbio, vi consigliamo di verificare che siano convenzionati o comunque che abbiano a disposizione un veterinario pronto ad intervenire in qualunque momento. 

Sempre rispetto al discorso salute, qualora il vostro amico abbia un piano medico da rispettare e delle medicine da prendere regolarmente, verificate che siano disposti a portarlo avanti e che ci sia una persona incaricata appositamente per prendersi cura di questo aspetto. Stessa cosa vale per la dieta che segue: se ha delle problematiche, allergie o altre patologie, è sempre bene comunicarlo in fase di "colloquio" per assicurarsi che la struttura sia capace di far fonte a tutto. Non dimenticate, poi, di chiedere che tipologia di cibo usano per gli animali, con quanta frequenza lo somministrano e in che quantità.

È previsto un periodo di prova per il nostro gatto o cane?

È previsto un periodo di prova per il nostro gatto o cane?

Pickpik

Desiderare che il proprio cucciolo stia bene e non abbia problemi durante la nostra assenza è normale, così come lo è voler scegliere la struttura adatta. Per far si che ciò avvenga e dopo aver preso tutte le informazioni del caso, provate a chiedere se è consentita una prova prima di iniziare il periodo di permanenza e se è possibile portare coperte, giocattoli e casetta del gatto o cane che state lasciando in custodia. Ogni piccolo dettaglio potrebbe essere utile per farlo sentire a suo agio e lo staff dovrebbe essere super disponibile e accogliere senza troppi problemi le richieste fatte, salvo che queste non mettano in difficoltà o a repentaglio gli altri ospiti della struttura. 

A questo punto abbiamo le linee guida per poter scegliere la pensione che più fa al caso nostro, sapere che il nostro gatto o cane sta bene e al sicuro, sarà il modo migliore per partire spensierati e godersi la vacanza.