9 cose che fai ogni giorno e che il tuo gatto continua ad odiare

Gianmarco Bonomo image
di Gianmarco Bonomo

11 Febbraio 2024

9 cose che fai ogni giorno e che il tuo gatto continua ad odiare

La convivenza non è mai semplice, soprattutto se è con un gatto. Ci sono cose che il tuo gatto continua a fare e che tu non riesci proprio a digerire. E poi ci sono le cose che fai e che il tuo gatto odia. Ma quali sono? Vediamole insieme, con qualche mito da sfatare.

I comportamenti indesiderati per il gatto

I comportamenti indesiderati per il gatto

Pexels

Se anche possono sembrare animali contraddittori, in realtà i gatti sono creature con preferenze molto specifiche sui comportamenti indesiderati. Ecco i principali, che magari fai senza neanche accorgertene, e che il tuo gatto proprio non sopporta:

  • Rumori forti. I gatti hanno un udito molto sensibile e pertanto non sopportano i rumori forti. Rientrano in questo insieme le urla, i cani che abbaiano, l’aspirapolvere, e così via.
  • Porte chiuse. Avrai potuto accorgertene anche tu: se c’è una porta chiusa, il gatto deve aprirla in tutti i modi, perché non sopporta la restrizione del suo spazio personale e del suo territorio.
  • Sveglie improvvise. I gatti dormono tantissimo, comportamento che fa parte della loro biologia. Come per i rumori, i gatti odiano quando vengono svegliati all’improvviso da ogni attività che fai.

Insomma, ci sono molti comportamenti indesiderati per un gatto. Non è detto che tu lo faccia consapevolmente, ma è importante capire se danno fastidio al tuo animale domestico e perché.

Le attenzioni indesiderate per il gatto

Le attenzioni indesiderate per il gatto

Pexels

Oltre a quelli che abbiamo appena visto, ci sono comportamenti che rappresentano delle vere e proprie attenzioni indesiderate per il gatto. D’altronde, non è vero che i gatti non siano affettuosi, ma solo come, quando e per quanto dicono loro. Ecco allora quali sono:

  • Carezze contropelo. I gatti tengono in ordine il loro manto da soli, e non sopportano le carezze contropelo o le spazzolature protratte.
  • Troppo affetto. Come dicevamo, le coccole e le carezze vanno bene ma soltanto quando decidono loro. Per i gatti il contatto fisico è anche una questione di dominanza, e non la concedono sempre.
  • Essere ignorati. Indipendenti sì, ma non solitari: i gatti hanno una rosa molto ampia di interazioni sociali, e proprio non sopportano essere ignorati quando non vogliono.

Anche in questo caso, le attenzioni indesiderate per il gatto tracciano un disegno molto complesso del carattere dei nostri amici felini, al netto della personalità individuale di ciascun individuo.

Miti da sfatare sui gatti

Miti da sfatare sui gatti

Pexels

All’interno dei tuoi comportamenti che il tuo gatto odia, non possiamo non menzionare i miti da sfatare. Come alcuni comportamenti danno fastidio al tuo animale senza che tu lo sappia, magari ci sono comportamenti che eviti ma che non lo disturbano. A certe condizioni. Vediamo quali sono:

  • Fare il bagno. Certo, i gatti odiano fare il bagno, ma non tutti e non sempre. L’acqua non è sempre apprezzata, ma è possibile abituare con pazienza un gatto a fare il bagno.
  • Giocare con il laser. Dovrebbe essere il passatempo perfetto, ma non lo è: giocando con il laser, i gatti non riescono mai a catturare la preda e a soddisfare l’istinto di caccia.
  • Addestrare un gatto. Anche qui, forse si pensa che sia impossibile per la mole di dedizione necessaria. Il gatto è più indipendente del cane ma è possibile addestrarlo, e con ottimi risultati anche.

In conclusione, i gatti sono animali complessi. Anche se domesticati, mantengono ancora alcune delle caratteristiche della loro vita selvaggia che portano nella quotidianità domestica. Forse è proprio per questo che ci piacciono, e forse è proprio per questo che alcuni nostri comportamenti proprio non li sopportano.