Adotta un gattino da un rifugio, ma si accorge di una sua stranezza: vuole mangiare sempre l'insalata
Avere a che fare con un gatto può non essere un'impresa facile: parliamo di animali dal carattere molto particolare, fieri, testardi e anche piuttosto schizzinosi. Adorabili non è vero? La stragrande maggioranza delle persone crede di sì e infatti sono in tantissimi a scegliere di prendere con loro un micio come animale domestico.
Una volta che il felino prende confidenza con gli ambienti domestici questi diventano di fatto il suo territorio. Non pensate dunque di essere proprietari di un gatto - non dal suo punto di vista - diciamo che per lui siete più dei conviventi, coinquilini utili a intrattenerlo e, cosa più importante, a sfamarlo. Nella maggior parte dei casi nutrire un gatto non è un compito arduo, tranne se è schizzinoso e pretenzioso come quello protagonista di questa storia...
L'incredibile storia del gatto Shaggy
@the_shags2021/Tiktok
Il suo nome è Shaggy, un bel gatto nero adottato da un rifugio per animali. La sua padrona (coinquilina pardon), è Dina Moeller e i due vivono felicemente nella città di Boston (US). Non ci sarebbe nulla di anormale nella storia di una persona con un gatto in casa, se non fosse per la stranezza dei gusti alimentari di questo felino.
L'animale infatti ha sviluppato l'istinto di mangiare alcuni cibi umani e ora, tenetevi forte, si rifiuta perfino di mangiare il suo cibo per gatti se questo non è accompagnato da... un piatto di insalata! Incredibile ma vero: Shaggy alterna le sue crocchette al cibo umido e proprio quest'ultimo non verrà da lui preso in considerazione senza un contorno di insalata verde.
Ma a cosa potrebbe essere dovuto questo strano comportamento? Dina ha la sua teoria: "non appena l'ho portata a casa ho scoperto che aveva dei vermi e dunque ha dovuto seguire una cura medica. Anche la sua alimentazione ha subito una drastica variazione: dal cibo per gatti Shaggy è passato a mangiare pollo e riso per più di un mese". E non è tutto.
Quali alimenti "umani" possono mangiare i gatti
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"In quel perido Shaggy ha iniziato a sgraffignarsi il cibo mentre ero distratta in cucina, ad esempio mi preparavo un'insalata e quando ero girata di spalla rubava qualche ingrediente dalla ciotola! Foglie di insalata verde, carote, pomodori... prendeva e mangiava di tutto.", ha continuato a raccontare Dina.
Quell'abitudine (cattiva invero) ha però aiutato l'animale a stare meglio risolvendo i suoi problemi intestinali. Così la giovane, capendo le necessità del gatto, ha deciso di assecondarlo fornendogli regolarmente una dieta bilanciata comprendente anche alimenti per umani. A tal proposito non può che venirsi da chiedere? Ma quali cibi "umani" si possono dare ai gatti?
Tra le verdure abbiamo una vasta gamma di scelta: carote, melanzane, lattuga, cavolo, zucchine, spinaci e broccoli per esempio. L'importante, però, è ricordarsi di servire questi alimenti sempre ben cotti e soprattutto senza la minima traccia di sale! Latte, uova e formaggio sono poi cibi considerati molto ghiotti dai nostri amati felini, ma sarebbe meglio non darglieli spesso: potrebbero sviluppare intolleranze o avere problemi intestinali.
Al contrario non vanno mai e poi mai serviti al gatto alimenti quali il cioccolato, l’uva, la frutta secca, le cipolle e l’aglio: sono loro altamente tossici e potenzialmente fatali per loro. Dunque il nostro cibo non gli è proibito, ma bisogna sempre prima informarsi: ne va della loro salute.
