Come prendersi cura dell'emotività del tuo gatto: abitudini e curiosità su come dovresti comportarti

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di Marco Bonavolontà

03 Giugno 2024

Cura e benessere mentale dei gatti

I gatti non sono affatto tutti uguali. Certo la loro indole e i lori istinti li accomunano riguardo specifici atteggiamenti: la curiosità innata, l'istinto predatorio e via dicendo. In molti ritengono che anche l'essere schivi rientri nella natura di questo intrigante animale ma non è affatto così.

I felini sono famosi per essere indipendenti, ma c'è da dire che sviluppano comunque un forte legame con i loro padroni! Dunque è assai sbagliato pensare che i gatti non amino la compagnia o che il loro "lato sensibile" possa essere trascurato!

Le attenzioni che amano ricevere i gatti

Argo

Non preoccupatevi e diffidate da tutti coloro che insinuano che un gatto vorrà dall'essere umano solamente croccantini e scatolette di umido: non è affatto così. È vero, uno dei modi con i quali si può facilmente instaurare/rafforzare un legame con questi felini è proprio dandogli da mangiare, ma questo non è che l'inizio di una serie di desideri provenienti dal micio di turno.

I gatti amano giocare quasi quanto l'essere sfamati: come già detto è un istinto marcato quello di andare a caccia. Ne conviene che simulare, tramite il gioco, l'azione di inseguire ed afferrare una preda sarà per un felino uno stimolo essenziale e per lui assai piacevole.

Passiamo al lato "coccole", anche qui ci sarebbe moltissimo da dire: c'è chi ritiene che questi animali non ne vogliano affatto e chi sostiene l'esatto opposto. La verità, come spesso accade, non è universalmente oggettiva: tutto dipenderà dal carattere del proprio gatto! È importante conoscere e rispettare quelli che sembrano i voleri degli animali.

In ogni caso accarezzarli nello "stesso verso" in maniera dolce e affettuosa, magari sussurrandogli dolci parole, difficilmente sarà un gesto sgradito all'animale.

Gli atteggiamenti che sarebbe meglio non adottare nei confronti di un gatto

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Al contrario prendere di prepotenza un gatto e vincolarlo al proprio volere, ad esempio prendendolo in braccio, potrebbe essere un'azione non apprezzata da tutti i felini! Non pensate quindi che sia scontato potere agire come meglio si crede: bisogna rispettare le necessità del gatto e non quello che piace a noi.

Alcuni gatti non tollerano la presenza di persone estranee: tenderanno a nascondersi e a divincolarsi dalle loro mani se questi proveranno a toccarli, c'è poco da fare se non assecondare l'animale. Mai insistere affinché il gatto sia costretto a stare in loro presenza.

Evitate rumori improvvisi e troppo forti: ai gatti (praticamente tutti) non piace per nulla essere colti di soppiatto e reagiranno istintivamente scappando via o - peggio ancora - graffiando e mordendo in preda alla paura.

Ancora non andrebbero disturbati mentre mangiano: nel momento in cui si nutrono si sentono più vulnerabili e sono certamente più suscettibili. E non è tutto.

Altri comportamenti da evitare quando si ha un gatto

Il benessere di un animale è anche di tipo emotivo ed è proprio per questo che andrebbe sempre considerato il modo in cui ci rivolgiamo a lui: evitate di urlargli contro (come detto odiano i rumori forti) e soprattutto non aiutano a fargli apprendere alcuna lezione. Il gatto si spaventerà e basta, ma non assocerà quale comportamento ha causato il rimprovero da parte vostra. È bene quindi fornire sempre un'alternativa al micio piuttosto che strillarlo! 

Insomma tutto ciò che potrebbe risultare una forzatura per il gatto andrebbe largamente evitato, per sapere cosa potrebbe essere di suo gradimento o meno vi basta fare delle piccole prove e osservare attentamente la sua reazione: regolatevi di conseguenza nel massimo rispetto del suo carattere.