Anche i cani sanno ritrovare la strada di casa come i gatti: ma come fanno?
Il web è pieno di storie di gatti che, dopo essere scomparsi, riescono a trovare la strada di casa anche dopo anni passati in strada. Quello che queste storie non dicono è che anche i cani sono capaci di percorrere chilometri su chilometri e tornare a casa. In pratica, anche i cani hanno uno spiccato senso dell’orientamento che permette loro di ritrovare la strada di casa anche dopo diverso tempo. Ma come fanno?
Le capacità dei cani e i preconcetti degli esseri umani
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I cani sono animali incredibilmente fedeli, leali e affettuosi, talvolta intelligenti o molto giocosi e sociali, ma poco più. Spesso li vediamo così, come delle creature adorabili ma (quasi) del tutto dipendenti da noi. Si tratta di un’affermazione verosimile, dovuta alla storia evolutiva dei cani e alle caratteristiche selezionate nel corso dei millenni. Eppure, allo stesso tempo si tratta di una mezza verità, perché i cani sono capaci di apprendere e adattarsi in modo autonomo. E anche di ritrovare la strada di casa con uno spiccato senso dell’orientamento.
Nulla di tutto questo passa per la mente dei proprietari, che spesso si preoccupano nel momento in cui un cane si allontana un po’ troppo. Il sentimento è comprensibile, e talvolta anche giustificato, ma i cani hanno dimostrato di potersi adattare alle situazioni più difficili. Vediamo come ci riescono, e magari anche chi ha un amico a quattro zampe potrà convincersene.
Come fanno i cani a tornare a casa?
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L’orientamento spaziale è fondamentale per tantissime specie animali, ma per alcuni è un elemento essenziale all’adattamento e alla sopravvivenza. Contrariamente a quanto si pensa, ciò è vero anche per i cani, che secondo alcuni ricercatori utilizzano una combinazione di diversi sistemi di orientamento biologici per ritrovare la strada di casa. Per esempio il loro senso dell’olfatto, incredibilmente più sviluppato del nostro, è in grado di fare miracoli nel ritrovare una traccia olfattiva. Allo stesso tempo, è cani hanno sviluppato una percezione del campo magnetico terrestre, che usano per orientarsi e tornare a casa.
Peraltro la magnetocezione, o magnetoricezione, non è così rara negli animali. Tantissime specie diverse ne hanno sviluppato una propria versione, che permette loro di orientarsi durante le grandi migrazioni o negli spostamenti in generale. Fra gli animali che ne sono provvisti ci sono api, salmoni e tartarughe, nonché mammiferi come le balene e i pipistrelli. Oltre, ovviamente, ai cani.
Cani che riescono a tornare a casa: alcune storie incredibili
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A confermare la straordinaria capacità dei cani di ritrovare la strada di casa ci sono alcune storie. Se queste ultime avessero come protagonisti i gatti, probabilmente neanche riusciremmo a stupirci. A viverle invece è il migliore amico dell’uomo, dotato anche di una grande capacità di orientamento. Ecco allora i casi di cani che, oltre ogni previsione, sono riusciti a tornare a casa:
- Merlin. Il coraggioso Springer Spaniel è scappato dal giardino di casa in Inghilterra dopo aver perso conoscenza per un po’. La sua ricerca ha mobilitato oltre 100 persone, droni e termocamere ma il cane, 16 ore dopo, è tornato da solo dopo aver ritrovato la strada di casa.
- Barry. L’amore per la sua famiglia ha spinto questo Pastore Tedesco Alsaziano a viaggiare per quasi 2000 chilometri con l’obiettivo di tornare a casa. Si era smarrito nel Sud Italia, ma ha camminato per sei mesi e infine ha raggiunto la sua famiglia in Germania.
- Bobbie. Questa storia ha i contorni della leggenda: Bobbie, un incrocio di Collie, si smarrisce durante una vacanza in Indiana, negli Stati Uniti. Invece di smarrirsi per sempre, percorre quasi 5000 chilometri per tornare a casa in Oregon. Ancora oggi il suo record è imbattuto.
Ma le storie potrebbero anche moltiplicarsi. C’è il Volpino di Pomerania che ha percorso oltre 2000 chilometri per tornare a New York. Ma c’è anche il Fox Terrier cieco che, ogni settimana, andava dalla sua vecchia casa a quella nuova totalmente da solo. Comunque la si veda, i cani sono animali straordinari a prescindere dalla loro fedeltà e dal loro affetto. Storie come queste dimostrano quanto poco ne sappiamo, e quanto rispetto dovremmo avere per queste creature che, inoltre, sono anche i nostri migliori amici.
