Anziana signora lascia tutta la sua fortuna milionaria ai gatti perché i figli 'la trascurano'

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di Gianmarco Bonomo

31 Gennaio 2024

Anziana signora lascia tutta la sua fortuna milionaria ai gatti perché i figli 'la trascurano'

Avere un gatto non vuol dire essere responsabile del suo benessere, ma anche condividere la propria vita e le proprie giornate con una creatura straordinaria. Certo, i gatti sono spesso indipendenti e solitari, ma possono anche farci compagnia ed essere molto più che semplici animali domestici. Di sicuro deve aver pensato questo una donna anziana residente in Cina, che ha deciso di lasciare ai suoi gatti una fortuna. E di ignorare completamente i figli.

Lascia una fortuna ai suoi gatti perché i figli la trascurano

Lascia una fortuna ai suoi gatti perché i figli la trascurano

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Siamo a Shanghai, e un’anziana signora ha deciso di lasciare l’equivalente di oltre 2 milioni e mezzo di euro ai suoi animali domestici. Certo, potremmo essere tentati di pensare che la donna ormai non ha più eredi, giusto? In questo modo, i suoi gatti sarebbero l’unico conforto della vecchiaia. In realtà, non proprio. La decisione di lasciare una fortuna ai gatti è motivata dal fatto che i figli l’hanno trascurata quando non stava bene. Se questi ultimi brillano per la loro assenza, dai gatti ha ricevuto soltanto compagnia e conforto. E non è poco.

La donna ha quindi nominato come erede una clinica veterinaria locale come amministratore della sua tenuta. Infatti, non è possibile lasciare direttamente un’eredità ai propri animali domestici: lo vedremo fra poco. Allo stesso tempo, l’anziana signora ha anche nominato una terza persona di fiducia con il compito di controllare le azioni della clinica, in ottemperanza al testamento.

Non è la prima volta che i gatti vengono nominati eredi

Non è la prima volta che i gatti vengono nominati eredi

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Il titolo potrebbe già essere di per sé esplicativo: non è la prima volta che i gatti vengono nominati eredi da qualcuno. Già nel 1991, a New York, i gatti Damon e Pythias erano stati nominati eredi di un attico del valore di oltre 750 mila dollari. L’anno dopo, nel Connecticut, il gatto Cyrus aveva ereditato una casa con cinquanta stanze. Ma nessuna storia colpisce come quella del gatto Tommasino, un felino di Roma nominato erede universale di un patrimonio di oltre 10 milioni di euro. A questi esempi dal passato, adesso si aggiunge quello dell’anziana signora di Shanghai che, per punire i figli o per offrire loro un ultimo insegnamento, ha deciso di lasciare la propria fortuna ai suoi gatti. Che di certo sapranno farne buon uso.

Si possono lasciare eredità ai gatti?

Si possono lasciare eredità ai gatti?

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Ovviamente, potranno farne buon uso in senso figurato, perché non è possibile lasciare la propria eredità ai gatti in modo diretto. Al massimo, si potrebbe lasciare i propri gatti in eredità a qualcuno: ma come abbiamo visto non è questo il caso. Ma allora cosa succede? Perché spesso sentiamo storie di persone che lasciano immense fortune ai propri animali domestici?

La situazione è un po’ più complessa. Gli animali non hanno diritti ereditari diretti, ma è comunque possibile garantire che ricevano l’eredità in modo indiretto. Infatti, una persona che fa testamento può nominare un altro soggetto come erede e quindi lasciare a questi il proprio patrimonio. Con la clausola che debba destinare parte dei fondi per la cura degli animali domestici. Lo abbiamo visto nel caso della donna cinese: ha nominato come erede una clinica veterinaria e, allo stesso tempo, ha nominato una terza persona per vigilare sulle modalità di spesa del patrimonio. Insomma, forse i gatti della signora non vedranno i bonifici, ma senza dubbio potranno godere dei loro effetti. Letteralmente.