Cibo del cane andato a male: come conservarlo correttamente per farlo durare a lungo senza più guastarlo

di Denise Zortea

03 Gennaio 2024

Cibo del cane andato a male: come conservarlo correttamente per farlo durare a lungo senza più guastarlo

Può capitare di andare al supermercato, trovare un’offerta conveniente sul cibo per il nostro amico a quattro zampe e decidere di comprarne in grande quantità. Come fare a conservarlo una volta aperto? Ci sono alcuni accorgimenti da seguire per evitare che vada a male o perda i sapori e le proprietà originali.

Alcuni consigli pratici

Alcuni consigli pratici

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Innanzitutto bisogna differenziare tra cibo secco, ossia le crocchette, e cibo umido, ossia le scatolette con la carne e altri ingredienti.

Naturalmente il cibo secco è quello più facile da conservare e che resiste più a lungo. Meglio tenerlo nella confezione originale, sigillare il sacchetto con una molletta o un elastico e riporlo in un luogo asciutto e lontano da fonti luminose o calore.

Al contrario, il cibo umido è molto più delicato, bisogna cercare di consumarlo il prima possibile ed eventualmente conservarlo in frigorifero in un contenitore chiuso.

Ricordarsi sempre di leggere le indicazioni per la corretta conservazione del cibo presenti su ogni confezione, infatti potrebbero esserci delle differenze da marca a marca.

È possibile congelarlo?

È possibile congelarlo?

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Se dovesse essere necessario è anche possibile congelare il cibo per cani, sia quello secco che quello umido. Per quanto riguarda le crocchette è opportuno usare un contenitore ermetico ed etichettarlo. Si possono lasciare in congelatore tra i sei e i dodici mesi. Ricordarsi di non dare al cane il cibo congelato ma estrarlo dal congelatore 12 ore prima e lasciare che si scongeli a temperatura ambiente.

Allo stesso modo, il cibo umido va riposto in un contenitore ermetico ed etichettato. Una volta in congelatore può essere lasciato addirittura per due/tre anni. In questo caso per utilizzarlo sarebbe meglio riporlo in frigorifero e lasciare che si scongeli lentamente.

Ricordarsi comunque di non congelare il cibo due volte, di prestare attenzione ad eventuali cambiamenti nel colore o odore, e in caso di dubbi è sempre meglio buttarlo così da evitare un’eventuale intossicazione del nostro amico a quattro zampe.

Il cibo congelato cambia proprietà?

Il cibo congelato cambia proprietà?

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Ci saremo probabilmente accorti che, anche per quanto riguarda il cibo che congeliamo per noi stessi, una volta congelato tende a cambiare il sapore, diventa meno appetitoso, come se avesse perso alcune proprietà. Questo succede perché durante il processo di congelamento, l’acqua presente nelle cellule congela lentamente e causa la rottura delle pareti cellulari; così facendo, il prodotto, soprattutto per quanto riguarda frutta e verdura, sembrerà meno fresco e gustoso. Lo stesso succede anche con il cibo per cani, infatti il sapore potrebbe leggermente risentirne.

In entrambi i casi, però, questo non ha alcun effetto negativo sulla salute. Le proprietà del cibo restano intatte, i conservanti presenti nei cibi processati faranno sì che tutte le proprietà nutritive degli alimenti rimangano inalterate.

È comunque importante cercare di congelare il cibo per cani il più raramente possibile per evitare di commettere errori; in più, del cibo fresco e appena comprato sarà sicuramente più apprezzato.