Gattine persiane salvate da un allevamento: "attenzione a chi non ha a cuore la salute degli animale che vende"

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di Gianmarco Bonomo

25 Novembre 2023

Gattine persiane salvate da un allevamento: "attenzione a chi non ha a cuore la salute degli animale che vende"

Una famiglia di gattini persiani è stata salvata da un rifugio per animali del Regno Unito, ma la loro storia di rinascita è appena all’inizio e piena di ostacoli. Questi irresistibili gattini sono noti per i loro volti arrossati e i mantelli soffici, ma dietro questa dolcezza c’è una realtà amara. Di fronte ad anni di selezione per determinati tratti estetici, ci sono problemi di salute a lungo termine. Vediamo la storia della piccola Mucky Mushroom e di sua sorella Liberty, nella loro lotta per la vita.

La triste storia di Mucky Mushroom

La triste storia di Mucky Mushroom

Bradford Cat Watch Rescue & Sanctuary

La storia di Mucky Mushroom è un commovente racconto di resilienza di fronte alle avversità causate dagli esseri umani. Membro di una cucciolata già segnata da problemi derivanti da discutibili pratiche di allevamento, la piccola gattina persiana ha dovuto affrontare incredibili sfide già dalla nascita. La sua vita ha inizio con narici stenotiche, piccole e ristrette, che hanno reso difficilissima la sua respirazione. Ma si trattava soltanto della punta dell’iceberg.

Mucky Mushroom ha difficoltà a respirare, una mobilità a rischio se non compromessa, una quasi incapacità di svolgere normalmente i suoi bisogni fisiologici. In pratica, dipende quasi completamente dai volontari del Bradford Cat Watch Rescue & Sanctuary, che accolgono spesso gatti malati o dalla vita complicata. Le narici di Mucky Mushroom richiederanno un intervento chirurgico, nella speranza di risolvere almeno questo problema e permetterle di respirare un po’ più agevolmente. Nel frattempo, al rifugio per animali viene coccolata con attenzioni e curata dai veterinari del centro.

Una sfortunata famiglia di gatti persiani: quando l’allevamento fa male agli animali

Una sfortunata famiglia di gatti persiani: quando l’allevamento fa male agli animali

Bradford Cat Watch Rescue & Sanctuary

La storia di Mucky Mushroom fa riflettere su come le pratiche di allevamento irresponsabili possano incidere profondamente sulla vita degli animali. Si tratta di una testimonianza che la gattina e i suoi fratelli portano avanti loro malgrado, per una situazione in cui sono finiti e per la quale sono innocenti. Ogni mattina, il team del Bradford Cat Watch Rescue & Sanctuary si confronta con la necessità di alleviare le difficoltà dei gattini e fornire le cure necessarie.

Gli sforzi dei volontari vanno dai momenti fondamentali, come l’alimentazione e l’aiuto nei bisogni fisiologici, a momenti più leggeri come la toelettatura. Contrariamente a quanto si possa pensare, infatti, anche quest’ultima è una priorità per il benessere fisico e mentale dei gattini. Dopo la toelettatura di Mucky Mushroom e dei suoi fratelli, i volontari si occupano anche dei loro occh, cercando di mantenerli puliti e in salute. Certo, potremmo dire che i gatti persiani sono noti per il loro mantello, ma è più importante il benessere fisico di una mera apparenza estetica.

 

La sorellina Liberty: dalla malattia all’intervento

La sorellina Liberty: dalla malattia all’intervento

Bradford Cat Watch Rescue & Sanctuary

E come dicevamo, Mucky Mushroom non è l’unica gattina ad avere problemi che necessitano di cure immediate. Anche la sua sorellina è in una situazione simile, se non peggiore. Liberty, questo il suo nome, ha presentato sin da subito sintomi neurologici e uno shunt epatico congenito. Si tratta di un problema che permette alle sostanze tossiche di aggirare il fegato e quindi entrare in circolo nell’organismo, un’eventualità che può anche portare a conseguenze molto più gravi.

La piccola Liberty ha superato i rischi iniziali grazie alla vicinanza del Bradford Cat Watch Rescue & Sanctuary, della comunità di persone vicine al rifugio per animali e al team medico della Northcote Veterinary Surgery. I medici hanno eseguito un intervento che dovrebbe aver risolto lo shunt epatico, e per le 72 ore successive Liberty è stata in osservazione in terapia intensiva. Per fortuna, la gattina è riuscita a riprendersi e può finalmente avere una possibilità di vita più lunga. Un segno che quando le persone si uniscono per uno scopo nobile possono raggiungere tutto: magari, anche fermare pratiche di allevamento più dannose che altro.