Il tuo cane abbaia quando suona il campanello o il citofono? Ecco come fare per educarlo

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di Isabella Ripoli

08 Novembre 2023

Il tuo cane abbaia quando suona il campanello o il citofono? Ecco come fare per educarlo

Avere un cane in casa significa non solo amarlo, farlo stare bene e curarlo, ma anche gestirlo alla perfezione in modo che non solo non infastidisca noi, ma anche chi ci sta intorno. Educarlo è fondamentale e, soprattutto quando si abita in condomini dove altre persone potrebbero non voler sentire baccano a qualunque ora del giorno o della notte, è bene abituarli ad abbaiare solo quando è strettamente necessario. 

Per esempio, vi è mai capitato di avere un cane o di conoscerne uno che abbaia ad ogni squillo di campanello o citofono? Non è una cosa così desueta, ma capita spesso e, dopo tanto, può diventare davvero fastidioso, soprattutto se è un'abitudine che si radica e non lascia spazio ad altri comportamenti. 

Come fare per interromperla?

Individuiamo le cause di tale comportamento

Individuiamo le cause di tale comportamento

Kevin O'Mara/Flickr

Avere in casa un cane che abbaia per ogni rumore, ma soprattutto quando sente il campanello o il citofono può diventare molto seccante. La cosa che va fatta, allora, è educarlo al meglio affinché reagisca bene a quel suono, più o meno forte che sia.

La prima cosa da fare è capire come mai il proprio amico a 4 zampe lo fa. Le ragioni potrebbero essere tantissime, ma vediamo quelle più "comuni". 

  • Trauma pregresso. Potrebbe essere, soprattutto se il cane non è stato preso da cucciolo ma adottato in età adulta, che abbia vissuto momenti negativi e li collega a quel suono. Se lo teme, allora sarà portato a mettere tutti in guardia contro quello che individua come pericolo.
  • Energia repressa. Il tuo cane non fa troppa attività fisica? Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui scatta al primo trillo. Se, infatti, non corre spesso, non gioca, non rilascia energie accumulate durante l'intera giornata, potrebbe volerlo fare abbaiando all'impazzata contro quel suono così forte. Un modo molto semplice e immediato per sfogarsi.
  • Vulnerabilità. Si sente attaccato e reagisce. Magari perché associa quel suono a persone estranee alla sua famiglia e teme che queste possano invadere e compromettere in qualche modo il suo territorio.

Cosa fare per mettere fine a questo comportamento?

Cosa fare per mettere fine a questo comportamento?

Pexels

Ci sono diversi modi per tranquillizzare un cane e per educarlo a reagire diversamente quando c'è qualcuno dietro la porta. 

  • Suonare quando si rientra. Un modo facile per smorzare il timore che possa capitare qualcosa di male quando si sente quel suono, è avvisare tramite campanello o citofono quando si rientra a casa. Se il cane saprà che quel suono non è solo legato a persone esterne alla sua famiglia, ma anche ai suoi padroni, allora gestirà la faccenda con più calma.
  • Premio. Si agita quando sente il suono perché lo associa a qualcosa di negativo? Diamogli un premio ogni volta che lo sente, e vedremo la differenza. Così facendo lo percepirà come un momento buono per lui - del resto gli arriva un croccantino - e sarà distratto da un altro tipo di pensiero.
  • Mantenere la calma. Non agitarsi e trasmettere positività e calma è quando necessario per iniziare una buona educazione verso il suono del citofono o del campanello. Se il cane sentirà il padrone urlare, lo vedrà agitarsi e correre subito dopo quel segnale, si lascerà influenzare e reagirà di conseguenza in modo esattamente uguale e agitato.
  • Insegnargli altro comando. Se la cosa continua e sembra irrisolvibile, è fondamentale che abbia altro a cui pensare. Ecco, allora, che, con l'aiuto anche di un'altra persona, si potrebbe insegnare un comando nuovo al cane che metterà in pratica appena sentirà il citofono. Magari si può pensare di dargli come input l'andare verso la sua cuccia quando qualcuno suona alla porta, ma anche altro potrebbe andare bene, purché abbia un pensiero dominante che contrasta l'abbaio.
  • Sicurezza. È importante far capire al proprio cucciolo che non accadrà nulla di male dopo il suono udito. Se saprà di non dover temere nulla, soprattutto se a presentarsi sono parenti e amici, allora capirà che non c'è bisogno di "urlare" ogni volte che arriva qualcuno. L'assenza di minaccia, di attacco al proprio territorio o alle persone che ama, lo rassicurerà e lo farà smettere.

Cosa fare se, nonostante tutto, continua

Cosa fare se, nonostante tutto, continua

Pexels

Messe in pratica queste attenzioni, se si dovesse notare che il cane continua senza sosta ad agitarsi, correre in giro per casa, abbaiare in modo fin troppo veemente al primo trillo di campanello o citofono, sarebbe consigliabile, allora, rivolgersi a un veterinario per capire insieme come gestire i disturbi del comportamento, oppure ad un istruttore per educarlo a dovere