Come far accettare il gatto al cane: dalla scelta dell’animale alle prime interazioni in casa

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di Gianmarco Bonomo

12 Settembre 2024

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Molti pensano che cani e gatti non possano diventare compagni, ma ci sono storie di amicizia che mostrano come tutto sia possibile. Spesso è proprio l’inizio della convivenza a determinare se un cane e un gatto riusciranno a vivere insieme e, perché no, a diventare amici. In questo articolo, vedremo in particolare come far accettare il gatto al cane, così da contribuire a far integrare il nuovo animale all’interno della famiglia.

Far accettare il gatto al cane: età e personalità

Se hai già un cane, e stai pensando di prendere un gatto, allora è importante prepararsi al meglio per facilitare l’incontro e i primi  momenti di convivenza. In particolare, dovrai conoscere molto bene la personalità del tuo amico a quattro zampe e, per quanto possibile, quella del nuovo membro della famiglia. Per esempio, ci sono razze di gatti che vanno d’accordo con i cani: possono rappresentare un buon punto d’inizio per una scelta consapevole.

Allo stesso tempo, devi anche tenere in considerazione l’età del nuovo gatto: è noto che i felini più anziani hanno maggiori difficoltà ad abituarsi, soprattutto se il cane ha un forte istinto predatorio o un carattere molto vivace. Come risulterà chiaro anche dai paragrafi successivi, in ogni caso è sempre fondamentale non forzare le interazioni e limitarsi ad osservare entrambi gli animali, pronti a intervenire se necessario.

Una casa su misura per il nuovo arrivato… e per il vecchio inquilino

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Per far accettare il gatto al cane è altrettanto importante preparare gli ambienti domestici, così da avere una casa su misura per il nuovo arrivato e per il vecchio inquilino. Anche in questo caso non si devono forzare le interazioni fra i due animali, e pertanto è meglio:

  • predisporre una stanza sicura tanto per il gatto, con lettiera, ciotole e un tiragraffi, quanto per il cane;
  • evitare i conflitti separando i momenti e i luoghi dei pasti;
  • posizionare la lettiera in un luogo in cui il cane non può accedere.

I primi contatti fra il gatto e il cane potranno anche essere positivi, ma rimane importante lasciare a ciascuno dei due animali il loro spazio. Anche dopo le prime interazioni, non bisogna rilassarsi e pensare che cane e gatto siano già diventati amici: è possibile costruire un rapporto profondo, ma è necessaria una grande pazienza. In alcuni casi, se le difficoltà persistono, sarà anche necessario consultare un esperto in comportamento animale che sappia dare utili consigli su come avviare una convivenza pacifica.

Come far accettare un gatto al cane?

Introdurre un gatto in una casa in cui c’è già un cane richiede pazienza e dedizione, lo abbiamo visto. Inoltre, può essere utile conoscere alcune buone pratiche e strategie efficaci per favorire la calma e la curiosità reciproca:

  • Ambiente controllato. Prima ancora di un incontro faccia a faccia, è bene dare l’opportunità al gatto e al cane di familiarizzare con l’odore dell’altro, magari annusando le tue mani o un oggetto specifico. Se non si verificano problemi, è possibile rinforzare il comportamento mediante un premio o uno snack.
  • Calma e curiosità. Se entrambi gli animali sembrano tranquilli con gli stimoli olfattivi, è possibile organizzare un primo incontro: cane al guinzaglio, gatto nel trasportino, preferibilmente in un luogo elevato. Se rispondono con tranquillità, allora puoi valutare un premio o uno snack.
  • Osservazione, pazienza e supervisione. Al primo segnale di stress, una coda agitata nel gatto o un’espressione rigida nel cane, è meglio interrompere l’incontro e non forzare l’interazione. Con il tempo, e la pazienza, sarà possibile rendere proficuo ogni momento insieme.

Come vedi, far accettare un gatto al cane in modo sano e rispettoso richiede una certa dedizione, ma il segreto è uno: far diventare ogni interazione un momento piacevole e da ripetere. L’abitudine e la consuetudine faranno il resto, anche fra un cane giocoso e un gatto tranquillo: d’altronde, va bene essere amici… ma senza esagerare.