Quante ore puoi lasciare il tuo cane solo in casa mentre non ci sei? La risposta degli esperti

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di Francesca Argentati

09 Luglio 2024

Pexels

Prima di adottare un cucciolo, è fondamentale assicurarsi di potergli garantire il necessario per una vita felice, compreso una quantità di tempo sufficiente da trascorrere con lui: ma quante ore può stare da solo un cane?

I cani hanno bisogno di compagnia, ma quanta?

Decidere di far entrare un cane nella propria famiglia è una scelta che comporta una grande gioia, ma altrettanto impegno. I cuccioli hanno bisogno di molte attenzioni e di trascorrere una buona quantità di tempo insieme ai propri umani. Prima di adottarne uno, dovresti quindi domandarti quante ore potrai effettivamente dedicargli e quanto, invece, si ritroverà a stare da solo.

In ogni caso, esistono diverse soluzioni e non è detto che tu debba rinunciare ad avere un nuovo amico peloso: ciò che conta è essere consapevoli delle sue necessità e poterle soddisfare per garantire il suo benessere. Nella maggior parte dei casi, gli impegni lavorativi e quotidiani ci portano a non poter dedicare ogni minuto del nostro tempo a Fido, ma non possiamo nemmeno lasciarlo tutto il giorno in casa da solo. Quanto tempo, quindi, può trascorrere in autonomia e senza la nostra compagnia? Molto dipende dal cane stesso e non esiste una regola valida per tutti.

Ecco quanto tempo puoi lasciare il cane da solo

L'età, la razza e la personalità del cane incidono molto sulla quantità di tempo che può trascorrere da solo. In linea generale, tuttavia, i cuccioli che hanno meno di sei mesi non dovrebbero essere lasciati soli per più di due o tre ore, poiché non hanno ancora un ampio controllo della vescica e potrebbero risentire della separazione più dei cani adulti. In queste circostanza, è consigliabile lasciarli in uno spazio sicuro ma privo di oggetti da rompere, magari con una traversina dove possano fare i propri bisogni.

Col passare del tempo, puoi aumentare per gradi il tempo complessivo: i cani adulti possono sopportare senza troppi ostacoli un periodo compreso tra le 4 e le 6 ore al giorno, mentre alcuni, se hanno un sufficiente spazio di movimento a disposizione, come un giardino, si abituano a trascorrere da soli fino alle otto ore lavorative dei proprietari. Ci sono cani, tuttavia, che soffrono particolarmente la solitudine quando il proprio umano esce di casa: se il tuo è uno di loro, puoi accorgertene da alcuni segnali rivelatori e adottare le strategie utili ad aiutarlo in questo senso.

Come aiutare il tuo cane quando è solo

Se il tuo cane è di indole tranquilla, durante la tua assenza approfitterà per dormire e rilassarsi, se invece ha un temperamento più vivace, potrebbe farti alcuni "dispetti" per averlo lasciato solo, mordicchiando qua e là, per esempio le tue scarpe preferite, o cercando di procurarsi i biscottini preferiti nascosti alla sua vista (ma non al suo olfatto!). Ci sono alcune razze maggiormente predisposte a stare sole? Sì: i chihuahua, i carlini e i bulldog francesi si adattano meglio rispetto agli altri cani durante l'assenza prolungata dei propri umani. Questo non significa che ne siano felici, semplicemente sono più flessibili in questo senso.

Come aiutarli quando non ci siamo?

  • Prima dell'ora in cui dovrai uscire, stanca il tuo cucciolo giocando con lui e facendogli fare attività fisica: in questo modo avrà speso buona parte delle sue energie, sarà felice e pronto a riposare;
  • Lascia a sua disposizione dei giochi interattivi con cui potrà tenersi impegnato nelle ore successive;
  • Puoi anche installare una telecamera per monitorare i suoi spostamenti e comportamenti, ma anche per comunicare con lui e fargli sentire la tua voce;
  • Consentigli spazio a sufficienza per muoversi e giocare;

Nel caso in cui la tua assenza sia troppo difficile da sopportare per lui, puoi valutare di rivolgerti a un dog sitter o a un asilo nido per cani, assicurandoti che siano qualificati e ben organizzati.