I cani possono entrare al supermercato? Ecco cosa dice la legge, e come essere responsabili

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di Gianmarco Bonomo

10 Giugno 2024

Unsplash

Sono molte le persone che amano portare il cane con sé ovunque, anche quando fanno shopping o vanno al supermercato a fare la spesa. Eppure, fra cartelli apposti all’entrata, norme non più recenti e scarsa informazione non è certo cosa sia possibile fare. Insomma: i cani possono entrare al supermercato oppure no? Scopriamolo insieme!

I cani possono entrare al supermercato?

La risposta è no, almeno quella breve. In teoria, infatti, ai cani non è permesso entrare in quei luoghi dove avviene la preparazione degli alimenti, per ragioni di igiene e sicurezza. La descrizione include anche i supermercati, dove quindi i cani non possono entrare. La questione tuttavia non è così semplice, né basta questo per avere un’indicazione certa sul portare il cane con sé quando si fa la spesa.

Infatti, l'Italia ha recepito il regolamento Europeo che salvaguarda l'igiene e la sicurezza in luoghi come i supermercati, di fatto vietando l'accesso ai cani. Allo stesso tempo, però, una nota del Ministero della Salute ha chiarito che il responsabile della sicurezza alimentare è il titolare del punto vendita. Far entrare o meno un cane all’interno del supermercato dipende quindi dalla catena stessa, che dovrà garantire che gli animali non entrino in contatto con il cibo in preparazione.

Cani al supermercato: impedire l’accesso è discriminazione?

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Secondo la Lega Anti Vivisezione sì, dal momento che la norma europea discrimina i proprietari dei cani, impedendo di fatto l’accesso in alcuni punti vendita. Certo, in questo caso la LAV parla di un’interpretazione estremamente restrittiva della norma, ma il discorso cambia di poco. E non a caso si sono visti regolamenti comunali e aziendali che avevano l’obiettivo di aggirare, per quanto possibile, il regolamento.

La nota del Ministero della Salute chiarisce quindi una situazione che si presta a interpretazioni molto diverse fra loro. Di fatto, oggi i cani possono entrare al supermercato, a patto che l’azienda riesca a garantire l’igiene e la sicurezza dei luoghi di preparazione degli alimenti. Allo stesso tempo, però, bisogna valutare attentamente il contesto: per esempio, ha davvero senso portare cani di grossa taglia o cani aggressivi all’interno di un punto vendita? Appunto, e non è tutto qui.

Pensare al benessere del cane

In effetti, portare il proprio cane con sé in un supermercato non è sempre la scelta migliore. Magari la sua presenza e la sua esuberanza possono mettere a disagio alcune persone, o anche obbligare a fare maggiore attenzione fra i reparti del punto vendita. Ma non si tratta soltanto di questo: è necessario considerare anche il benessere dell’animale.

Quando facciamo una passeggiata di qualità con il cane, decidiamo spesso di portarlo in un parco o in un’area attrezzata, dove può correre libero e giocare come preferisce. In un supermercato la situazione sarebbe molto diversa: si tratta di un luogo affollato, pieno di stimoli ma anche di rumori, di persone ma anche di elementi di disturbo, che possono causare un forte stress nel cane. Oltre alla normativa, insomma, bisogna anche pensare al benessere del proprio animale, e garantire una soluzione che vada bene per tutti. Anche, e soprattutto, per lui.