Gatti protettivi verso i loro umani: ecco quali razze difendono i proprietari

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di Gianmarco Bonomo

26 Maggio 2024

Quando si parla di animali domestici, i cani sono considerati fedeli e i gatti vengono visti come animali indipendenti. Si tratta di un luogo comune che, pur vero in alcuni casi, non descrive la realtà complessa dei rapporti fra i gatti e i loro proprietari. Ci sono particolari razze feline, infatti, che hanno comportamenti protettivi nei confronti dei loro umani. Vediamo quali sono!

Anche i gatti sono protettivi?

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Per chi non ha mai avuto un gatto è comune credere che questi siano animali domestici distanti e indipendenti, incapaci di provare affetto o attaccamento verso i loro proprietari. Quando guardiamo un gatto, infatti, vediamo un animale domestico che però rimane ancora legato alle sue origini da predatore. Ha comportamenti che avrebbe in natura, seppur filtrati dal contesto domestico, e pertanto vediamo in lui soltanto un felino selvatico... un po' meno selvatico. Diverso è il caso dei cani, che per selezione e domesticazione sono diventati compagni fedeli e guardiani affidabili.

La realtà è tuttavia un’altra: i gatti possono sviluppare forti legami affettivi con i loro umani. Infatti, gatti ed esseri umani vivono insieme ormai da millenni, una convivenza che ha portato anche comportamenti protettivi dei primi verso i secondi. Non siamo ai livelli dei cani, ma spesso un gatto può avere atteggiamenti difensivi nei confronti dei suoi umani, soprattutto in caso di una minaccia percepita. In particolare, è possibile notare questi comportamenti in alcune razze feline: quali sono?

Ecco le razze feline più protettive verso gli umani

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Fra le diverse razze di gatti oggi esistenti, alcune si distinguono per il loro atteggiamento protettivo verso le persone con cui vivono. Magari non c’è un vero pericolo, o si tratta di un pericolo che un essere umano potrebbe affrontare tranquillamente, ma questi gatti possono mostrare un coraggio non indifferente. Ecco allora quali sono le razze feline più protettive verso gli umani:

  • Ragdoll. Noti per un atteggiamento affettuoso e rilassato, questi gatti sono tolleranti verso bambini e altri gatti, tanto da essere spesso paragonati ai cani. Adorano giocare e legano molto con i loro umani.
  • Gatto del Bengala. Vagamente somigliante ad un leopardo, in realtà il Gatto del Bengala è curioso e affettuoso. Si integra facilmente con gli esseri umani e può essere anche addestrato.
  • Maine Coon. Noti per la loro bellezza e un temperamento affettuoso, i Maine Coon sono socievoli per natura e amano stare insieme ai loro proprietari, che seguono ovunque per casa.
  • Gatto siamese. Fra le razze più antiche e riconoscibili, i gatti siamesi sono intelligenti, socievoli e affettuosi. Inoltre, amano l’affetto e l’attenzione dei loro umani, e sono perfetti per le famiglie.
  • Gatto siberiano. Noti per la diffidenza verso gli estranei, i gatti siberiani amano passare il loro tempo con la famiglia, con cui instaurano spesso legami profondi e duraturi.

Come gestire un gatto (troppo) protettivo

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Quando un gatto mostra atteggiamenti iperprotettivi, è importante imparare a gestire la situazione con delicatezza e fermezza allo stesso tempo. Segni di aggressività possono essere gli occhi dilatati e i movimenti rapidi della coda, che vanno intercettati per tempo. In questi casi, è fondamentale evitare di premiare o di punire il comportamento aggressivo: è sempre meglio cercare di allontanarsi dal gatto così da ridurre la tensione.

In fondo, i comportamenti protettivi di un gatto verso gli esseri umani sono una manifestazione del legame che hanno con loro. Si tratta di un istinto naturale che li porta a difendere la famiglia da eventuali minacce, ed è compito dei proprietari imparare a gestirlo in modo efficace e rispettoso. Soltanto così il gatto potrà tranquillizzarsi e tornare quello di sempre.