Ecco come rendere felice un cane anziano e, soprattutto, quali errori non fare

Gianmarco Bonomo image
di Gianmarco Bonomo

03 Maggio 2024

Se hai un cane, sai benissimo che prima o poi farà il suo ingresso nella terza età, con alcune conseguenze nell’aspetto fisico e molte nel comportamento. Il cane potrebbe sentirsi meno energico e propenso all’attività fisica, ma ha ugualmente bisogno del tuo affetto, forse anche più di prima. In questo articolo, vedremo come rendere felice un cane anziano, e alcuni errori da non commettere.

Quando un cane diventa anziano?

Unsplash

Non tutti i cani diventano anziani nello stesso momento o allo stesso modo. Il momento in cui un cane entra nella sua terza età può dipendere da diversi fattori: razza di appartenenza, taglia e stile di vita sono i principali. Di solito, è possibile considerare anziano un cane intorno ai 7 anni, ma come dicevamo si tratta di un’età che varia da individuo a individuo.

Il percorso verso l’anzianità piena viene costellato da segni piuttosto chiari di invecchiamento. Un pelo un po’ più grigio, cambiamenti di peso, poca voglia di giocare, propensione a riposarsi più spesso, problemi alle articolazioni sono alcuni di questi segnali. Si tratta di reazioni normali dovute all'invecchiamento del cane, ma è importante consultare il veterinario se i cambiamenti si fanno improvvisi. La causa, o la concausa, potrebbe essere un’altra, e vale la pena indagare per capire quale sia.

Come rendere felice un cane anziano?

Pexels

Una volta anziano, è lecito aspettarsi una diminuzione di energia e vitalità nel cane. Attività come saltare e correre possono diventare più difficili, e quindi diventano meno praticabili. Dovrai prestare particolare attenzione alle esigenze speciali del tuo amico a quattro zampe, assicurando loro il giusto comfort e le giuste cure. Detto questo, però, è sempre consigliabile dargli la possibilità di fare un po’ di attività fisica, nonché di interagire socialmente. Ecco allora come rendere felice un cane anziano:

  • Dieta equilibrata e integratori, prescritti dal veterinario e specifici per il cane.
  • Visite regolari dal veterinario, così da monitorare la salute del cane e gestire i problemi legati all’età.
  • Interazione sociale e mentale, comprese passeggiate e giochi al chiuso o all’aperto.
  • Attività fisiche leggere, massaggi e terapie per mantenere attive le articolazioni.
  • Amore e affetto da parte dei proprietari, che non può e non deve mai mancare per garantire una qualità di vita soddisfacente per il cane, anche quando è anziano.

Gli errori da non fare con un cane anziano

Unsplash

Dopo aver visto come rendere felice un cane anziano, l’altro lato della medaglia è costituito dagli errori da non fare. Un conto è infatti accettare il cambiamento del tuo amico a quattro zampe, un conto è la mancanza delle cure adeguate alla sua nuova fase della vita. Ecco allora gli errori da non fare con un cane anziano:

  • Non correggere il suo comportamento. Anche i cani anziani sono in grado di continuare a imparare: utilizza il rinforzo positivo per correggere i comportamenti problematici.
  • Trascurare l’alimentazione. Anche se il cane invecchia, una dieta equilibrata rimane fondamentale per il suo benessere generale: evita di viziarlo e assicurati che abbia cibi di alta qualità.
  • Normalizzare la scarsa attività. Sarà più lento e si stancherà più in fretta, ma anche un cane anziano ha bisogno di fare un po’ di attività fisica: aiutalo a giocare, muoversi e socializzare.

Prendersi cura di un cane anziano richiede amore, attenzione e cura. Alimentazione, regolari visite dal veterinario e attività fisica sono fondamentali per il suo benessere anche nella terza età. Magari il cane sarà anche invecchiato, ma l’amore che prova per te potrà soltanto aumentare, durante questa fase della sua vita in cui potrà comunque essere felice e soddisfatto.