Ecco perché i cani preferiscono alcune persone e non altre: non è un comportamento casuale

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di Gianmarco Bonomo

29 Aprile 2024

Se hai un cane, conosci già alcuni dei suoi comportamenti e sai già come interpretarli. Magari il tuo amico a quattro zampe poggia la zampa su di te per chiederti di giocare con lui, o porta direttamente il guinzaglio perché vuole uscire, o ancora sa come dirti che ha fame. Poi però ci sono comportamenti apparentemente inspiegabili: durante le passeggiate o con dei conoscenti, viene attratto da alcune persone mentre ignora completamente altre. Com’è possibile? Scopriamo il perché di questo strano comportamento.

Perché i cani preferiscono alcune persone e non altre?

Cane che gioca volentieri con una persona in strada

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Spesso tendiamo a sottovalutare il primo incontro di una persona con un cane: potrebbe avvenire ovunque, e magari anche con chiunque, ma non dovrebbe fare la differenza. Non sarà di certo un elemento che può spiegare perché i cani preferiscono alcune persone e non altre. Ecco, non proprio, perché l’ambiente in cui un cane incontra una persona è importante: alcuni cani preferiscono il loro territorio e non si sentono rilassati altrove, o viceversa.

Inoltre, ci sono cani che guardano alle interazioni del proprietario con quella persona e reagiscono di conseguenza. Altri possono sentirsi minacciati dall’altezza e dalla stazza, oppure si sentono al sicuro grazie ad un linguaggio del corpo per nulla minaccioso. In particolare, per far colpo su un cane è fondamentale imparare a comunicare correttamente con lui. Un tono di voce calmo, l’uso di premi e un linguaggio del corpo rilassato possono fare miracoli nel farsi accettare da un cane.

Le ragioni dietro le preferenze di un cane

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Non è un mistero che i cani siano gli animali che più di tutti hanno formato legami profondi con l’essere umano. E d’altronde, la selezione da parte dell’uomo ha portato alla nascita di questa sottospecie del lupo e delle diverse razze oggi esistenti. Il legame fra cane ed essere umano può svilupparsi già quando l’animale ha 10 o 12 settimane di vita, e viene caratterizzato dal rilascio di ossitocina, il cosiddetto “ormone dell’amore”.

Anche i cani adulti però possono sviluppare legami positivi con le persone tramite esperienze piacevoli. Se a questo aggiungiamo le diverse situazioni viste nel paragrafo precedente, possiamo capire perché i cani preferiscono alcune persone e non altre. Non solo non si sentono minacciati, ma magari il comportamento ricorda esperienze piacevoli e, di fatto, ne crea altre. In fondo, le persone che soddisfano le esigenze sociali, sanitarie e alimentari dei cani diventano le loro preferite. Possiamo davvero dirci stupiti?

Perché i cani abbaiano solo ad alcune persone?

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Se da una parte i cani preferiscono alcune persone rispetto ad altre, allo stesso modo i cani possono abbaiare solo ad alcune persone. E non ad altre. Per capire perché ciò avviene, dobbiamo ritornare ai diversi casi che abbiamo già visto. Come questi ultimi possono aiutare un cane a sentirsi a proprio agio, essi possono anche farlo sentire minacciato e in dovere di rispondere abbaiando.

La reazione può essere dovuta ad atteggiamenti particolari, abbigliamento insolito, differenze olfattive: tutti elementi che non vanno sottovalutati e che vengono interpretati dal cane secondo la propria personalità. In più, i nostri amici a quattro zampe possono anche reagire per via di passate esperienze negative con una particolare persona. Da questo punto di vista, è sempre bene non forzare l'interazione e lasciare che il cane capisca le reali intenzioni dell’altra persona. Se però l’animale continua ad abbaiare, è il momento di cessare ogni interazione e magari riprovare in un secondo momento.

D’altronde, rispettare la personalità e le emozioni di un cane è fondamentale per costruire e mantenere un rapporto positivo con lui. Per farlo servono pazienza, comprensione e dedizione: magari la prossima volta non ci sarà nessuna reazione negativa.