Cosa fare se dormi con il tuo gatto, ma lui ha i parassiti: dal trattamento alla prevenzione

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di Gianmarco Bonomo

26 Aprile 2024

Al contrario di quello che si pensa, i gatti sono animali affettuosi ed empatici, soprattutto con i loro esseri umani. Possono richiedere coccole, adorano giocare e spesso dormono con i loro proprietari. Dietro un’abitudine dolce, tuttavia, possono nascondersi dei pericoli: cosa succede se il gatto ha i parassiti ma dorme ugualmente insieme a te? C’è il rischio che si trasferiscano? Cosa bisogna fare? Scopriamolo insieme!

Come capire se il gatto ha i parassiti

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Capire se il gatto ha i parassiti è essenziale, e non soltanto prima di farlo dormire insieme a te. Infatti, il proliferare di parassiti interni ed esterni può portare anche a maggiori rischi di malattie per i nostri amici felini. Tuttavia, ci sono alcuni segnali che possono indicare se un gatto ha ospiti indesiderati dei quali è bene disfarsi. Presenza di vermi nelle feci o intorno all’area anale, diarrea, pelo opaco o perdita di pelo, prurito o gonfiore addominale e perdita d’appetito sono tutti sintomi che qualcosa non va nella salute del gatto.

In presenza di uno o più di questi segnali, è bene recarsi dal veterinario per una visita. Lo specialista esaminerà l’animale domestico e magari richiedere anche un campione di feci per un controllo più approfondito. In seguito, sarà possibile iniziare il trattamento più adatto per rimuovere i parassiti e migliorare la salute del gatto. Ma cosa succede se hai dormito con il tuo amico felino?

Precauzioni se dormi con il tuo gatto

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Dormire abitualmente con il gatto può esporre al contatto con i suoi parassiti, se sono presenti. Come abbiamo visto, in caso di sintomi è fondamentale rivolgersi al veterinario e nel frattempo evitare i contatti. Ma ci sono comunque alcune precauzioni da prendere se dormi con il tuo gatto e lui ha, o ha avuto, dei parassiti. Innanzitutto, è bene lavarsi accuratamente le mani con del sapone dopo aver toccato l’animale domestico o aver pulito la sua lettiera. In secondo luogo, è consigliabile anche lavare la biancheria a contatto con il gatto in acqua calda e detersivo. Infine, disinfettare la lettiera del gatto e l’area circostante aiuta ad eliminare le uova dei parassiti nell’ambiente.

Come sempre, consultare il veterinario è sempre la scelta migliore, soprattutto in caso di dubbi o di sintomi legati ai parassiti. Ma allo stesso tempo la soluzione migliore è sempre la prevenzione:  effettuare una sverminazione regolare del gatto e mantenere una buona igiene è fondamentale. Allo stesso tempo, bisogna evitare che il gatto lecchi o tocchi parti del corpo come mani, naso e bocca. Magari non è facile, soprattutto se il gatto ama le coccole, ma spesso è necessario.

Dormire con il gatto ha i suoi benefici: consigli per farlo in modo sicuro

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Detto questo, dormire con il gatto ha sicuramente dei benefici che vale sempre la pena considerare. Calore e comfort dovuti al contatto con il gatto possono migliorare la qualità del sonno e il benessere emotivo. Inoltre, condividere il luogo in cui dormire può rafforzare il legame fra te e il tuo amico felino. Come abbiamo visto, tuttavia, dormire con il gatto non vuol dire certo rinunciare alle giuste precauzioni: mantenere ben ventilata la stanza è importante, così come lasciare all’animale un’area delimitata sul letto. Inoltre, in presenza di bimbi piccoli è meglio evitare.

In conclusione, dormire con il gatto può essere una bellissima esperienza, ma è importante prendere alcune precauzioni per garantire la salute e il benessere di entrambi. Soprattutto nel caso il gatto abbia i parassiti, è essenziale consultare il veterinario e iniziare il trattamento. Con un po’ di attenzione in più, sarà possibile ricominciare a dormire con il tuo amico felino in sicurezza. E senza parassiti.