Come far uscire il proprio gatto fuori casa in maniera sicura e responsabile

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di Marco Bonavolontà

12 Aprile 2024

Come organizzarsi per lasciare uscire il gatto di casa

Gli amanti dei gatti sono sempre divisi riguardo a una delicata questione: il mio adorato gatto dovrei lasciarlo uscire da casa libero di esplorare o sarebbe meglio tenerlo al sicuro fra quattro mura? Una domanda più che sensata a cui, in verità, non esista una risposta assoluta.

Qualora si optasse per lasciare uscire dall'appartamento il gatto sarebbe meglio seguire alcune direttive, vediamo quali.

Come organizzarsi per fare uscire il proprio gatto in tutta sicurezza

Wirestock/Freepik

La premessa che stiamo per fare è doverosa quanto scontata: un gatto dentro casa corre molti meno rischi di uno libero di uscirvi fuori. Tuttavia a che prezzo? Quanto costa al gatto in termini di benessere? Intendiamoci, un felino dentro casa è un animale tutto sommato soddisfatto, ma solo a patto che abbia il giusto numero di attenzioni e soprattutto di stimoli.

Proprio gli stimoli sono infatti ciò di cui ha maggiore bisogno per non impigrirsi sia fisicamente che mentalmente. Dunque farlo scorrazzare per il giardino, qualora se ne disponesse di uno, sarebbe un ottimo compromesso per lasciargli sempre l'opportunità di intrattenersi. Ci sono tuttavia delle pratiche ideali da osservare anche per chi ha la fortuna di possedere uno spazio verde.

Il gatto andrebbe addestrato al richiamo: con questo intendiamo dire che pronunciando il suo nome dovrebbe tornare da voi, al sicuro dentro casa. È ben più che un lontano miraggio: se premierete l'animale dandogli un gustoso snack ogni volta che tornerà da voi, allora, ben presto assocerà il vostro richiamo alla ricompensa ed è probabile che tornerà al "quartier generale". E non è tutto.

I consigli per assicurarti la sicurezza del tuo gatto

Dotare il gatto di un Microchip vi consentirà di rintracciare il micio in qualunque situazione, farlo applicare dal veterinario è facile, poco costoso e soprattutto indolore per il gatto. Così facendo potrete sempre rintracciare la vostra palla di pelo preferita, perché si sa: meglio prevenire che curare.

A tal proposito un altro sistema efficace in questo senso è quello di mettere al gatto un collare con il GPS in modo tale da poterlo monitorare costantemente! Alcuni fra i più tecnologici consentono anche il tracciamento in tempo reale da poter visualizzare comodamente sul proprio smartphone.

Perché tutte queste precauzioni? Semplice: il gatto è un animale fin troppo curioso e non conosce esattamente la parola "confini", piuttosto tende a esplorare tutto ciò che è intorno a lui, aumentando progressivamente il suo territorio... proprio per questo munire il giardino di valide recinzioni, quali delle apposite reti per felini, sarebbe la soluzione migliore per lasciare al micio le sue libertà, ma con un ragionevole limite atto a tutelare la sua sicurezza. C'è poi chi preferisce un approccio del tutto diverso ma altrettanto valido.

Come insegnare al tuo gatto ad andare a spasso con il guinzaglio/pettorina

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Ovvero portare il gatto a spasso grazie all'ausilio di un guinzaglio o di una pettorina: quale modo migliore di tenere sotto controllo la propria creatura se non quello di averla sempre - letteralmente - accanto?!

Nell'immaginario, il gatto al guinzaglio, è una scena originale, di sicuro alla quale non si assiste comunemente e diciamocelo, non è nemmeno così semplice da realizzare. Tuttavia è possibile e adesso vedremo il giusto approccio per iniziare il proprio gatto a questa pratica.

Va da sé che il carattere del felino è un elemento cruciale che non possiamo di certo ignorare: se avete a che fare con un gatto timoroso, con qualche trauma o via discorrendo, non potete non tenerne conto. Ma una cosa è certa: prima comincerete a far familiarizzare il micio con il guinzaglio/pettorina e più saranno alte le possibilità di successo. 

Quindi un cucciolo è sempre l'ideale quando si tratta di un simile addestramento. Per iniziare è importante non forzare mai il gatto e lasciarlo, le prime volte, girovagare dentro casa con la pettorina indosso. Aumentate quindi progressivamente il tempo in cui il gatto sarà disposto a "sopportare" l'accessorio e infine procedete con avanzare sino al pianerottolo di casa, poi verso i primi metri del giardino e così via. Lasciate  però sempre la porta aperta per dare la possibilità al gatto di tornare indietro da voi. 

Un animale libero è una creatura felice, ma un animale al sicuro è la felicità di ogni padrone: cercare di trovare il compromesso migliore per tutti.