Perché il gatto graffia il divano? E come evitare questo comportamento?
Tutti sanno che i gatti spesso si stiracchiano, con le zampe in avanti, e magari affilano anche le unghie. Si tratta di un comportamento normale per i nostri amici felini, nonché di un segnale di buona salute fisica e mentale. A volte, però, succede che i gatti scelgano di graffiare il posto sbagliato, per esempio il divano. Perché succede e, soprattutto, come evitarlo? Scopriamolo insieme!
Perché il gatto graffia il divano?
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Per un occhio allenato, è possibile capire immediatamente se in una casa vivono uno o più gatti domestici: basta guardare il divano. A meno che non sia bardato da coperte, copridivani, armature metalliche e scudi al plasma, il divano sarà sempre uno dei posti preferiti per le unghie di un gatto. Ma perché? Perché il gatto graffia il divano? Le ragioni sono sostanzialmente tre:
- Prendersi cura degli artigli. È la ragione principale, almeno secondo noi esseri umani: un gatto graffia il divano perché ha bisogno di mantenere affilati i suoi artigli. Graffiare infatti permette di eliminare gli strati superficiali degli artigli e così mantenerli in salute: in natura, lo farebbe sugli alberi. E in casa?
- Comunicare e marcare il territorio. Lasciare i segni dei propri artigli è una forma di comunicazione fra gatti che indica di chi è quel particolare territorio. Graffiare il divano, da questo punto di vista, permette di inviare segnali anche olfattivi a chiunque passi di lì: “questo posto è mio”.
- Gestire lo stress e la noia. Graffiare può essere una forma di distrazione che permette di scaricare lo stress o affrontare la noia, e il divano è troppo grande, troppo ingombrante e troppo “presente” per essere ignorato.
Come evitare che il gatto graffi il divano?
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Se per il gatto è normale graffiare il divano, per le diverse ragioni che abbiamo visto, per i proprietari è normale cercare di difendere il proprio arredamento. Ma come fare? Esistono diverse soluzioni che permettono di aggirare o addirittura risolvere il problema, ma da sole potrebbero non essere efficaci. Ecco quali sono:
- Comprare un tiragraffi. Un tiragraffi di buona qualità è essenziale per fornire al gatto tutto quello che l’animale ritrova nel divano. Ricordati di posizionarlo nei pressi per renderlo più attraente.
- Coprire gli spigoli e i fianchi del divano. Le coperture in corda di sisal possono proteggere il divano in modo economico ed efficace dagli artigli del gatto, ma da soli non bastano.
- Coprire il divano. Un copridivano apposito o delle coperte possono rendere la superficie del divano meno attraente per gli artigli del gatto, che potrebbe limitarsi a riposare sui cuscini.
Tutte queste soluzioni hanno pro e contro, ma come dicevamo potrebbero non essere sufficienti. La verità è che la soluzione definitiva consiste nell’abituare il gatto a non graffiare il divano. Non è facile, ma se fatto nel modo giusto permette di risolvere il problema definitivamente.
Punire o non punire, questo è il dilemma
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Il che ci porta al dilemma che si pone davanti a chiunque abbia un gatto, quando il gatto fa qualcosa che non dovrebbe: punire o non punire? La risposta breve è semplice: non punire. Ma perché? Innanzitutto, punire il proprio gatto non è efficace: i gatti non capiscono che un’azione è sbagliata, né la ragione per cui lo è. Punire il gatto servirebbe solo a sfogarsi ma potrebbe generare anche uno stato di stress nell’animale. Davvero è quello che vogliamo? Ecco, appunto.
La soluzione per proteggere il divano dai graffi del gatto è quella di correre ai ripari. Magari acquistando un tiragraffi, o coprendo il divano, o ancora abituando il gatto a non usare l’arredamento per le proprie unghie. Non sarà facile, ma con le giuste alternative e il giusto approccio, non è impossibile riuscire nell’intento. Salvando anche le necessità dei nostri amici felini.
