Come lavare il cane in casa in modo efficace: un’impresa titanica, ma necessaria

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di Gianmarco Bonomo

22 Gennaio 2024

Come lavare il cane in casa in modo efficace: un’impresa titanica, ma necessaria

Il benessere di un cane passa da una dieta equilibrata, da una buona dose di attività fisica e, anche se spesso viene tralasciata, anche da una pulizia regolare. Certo, lavare il cane in casa può sembrare un’impresa difficilissima, ma si tratta di un momento fondamentale per il benessere del nostro amico a quattro zampe. Vediamo allora come lavare il cane in casa in modo efficace.

Lavare il cane in casa: alcune operazioni preliminari

Lavare il cane in casa: alcune operazioni preliminari

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Prima di iniziare a lavare il cane in casa, è necessario avere a portata di mano tutto il necessario. Per portare a termine questa impresa, serviranno infatti diversi asciugamani, pettini e spazzole adatte alla razza del tuo amico peloso. Tieni a portata di mano anche detergenti e shampoo specifici per cani, e ricorda: non usare i prodotti per umani, che possono fare del male al tuo animale. Non dimenticare anche i batuffoli di cotone per la protezione delle orecchie durante le fasi di pulizia del viso. Ancora prima del lavaggio vero e proprio, è bene spazzolare il cane così da togliere lo sporco superficiale, rimuovere i peli morti e sciogliere gli eventuali nodi.

Come lavare il cane in casa in modo efficace

Come lavare il cane in casa in modo efficace

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Un luogo comune nella vita con i cani è che odiano fare il bagno o la pulizia in generale. Tendenzialmente è vero, soprattutto se ormai hanno associato questo evento a qualcosa di negativo. Per questa ragione, se è la prima volta che il tuo cane affronta il bagno, è importante che sia un’esperienza positiva così da migliorare il suo rapporto con il bagno. Questo consiglio vale anche per la confidenza con il bagno, una parte della casa che il tuo cane potrebbe invece odiare. Inizia a riempire la vasca con acqua tiepida, facendo abituare il tuo cane al contatto graduale con l’acqua: è essenziale che il bagno diventi un momento piacevole. A questo punto, inizia a lavare il cane dal collo, evitando le orecchie, e con particolare attenzione al muso. Adesso, adesso vai verso l’addome e le zampe, il dorso e la coda: assicurati che il pelo sia abbastanza bagnato.

Quando hai finito di lavare il cane in casa, è il momento di una fase cruciale per la sua pulizia: il risciacquo. Elimina ogni residuo di shampoo e non avere fretta: soprattutto se il tuo cane è a pelo lungo, è essenziale dedicare il giusto tempo a questa operazione. Infine, dovrai anche asciugare l’animale: inizia con un asciugamano per eliminare il grosso dell’umidità e poi passa al phon. Ovviamente, l’aria deve essere tiepida e assolutamente non calda, così da evitare scottature al cane.

Alcuni miti da sfatare sulla pulizia dei cani

Alcuni miti da sfatare sulla pulizia dei cani

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Come dicevamo all’inizio, lavare il cane in casa può sembrare un’impresa titanica e disperata. Per certi versi lo è, ma è anche vero che dipende anche da come hai abituato il tuo cane. Non è semplice, quindi, ma non è impossibile. Al contrario, sono diversi i miti da sfatare sulla pulizia dei cani, come per esempio:

  • I cani non hanno bisogno di essere lavati. In realtà, i cani hanno soltanto benefici per la salute da una pulizia regolare e ben fatta.
  • Lavare i cani danneggia il loro pH. Se si utilizzano prodotti per umani sì, se invece si usano quelli per cani non è detto: va mantenuta una frequenza regolare, ma non assidua.
  • Acqua e aceto bastano per lavare il cane. L’aceto è sì inadatto per la pelle del tuo cane, per cui è meglio investire in shampoo specifici.
  • Non bisogna lavare i cuccioli. Prima dei due mesi è in effetti sconsigliato lavare i piccoli, ma per i cuccioli più grandi si può iniziare senza grandi problemi.

Seguendo questi consigli, potrai trasformare il bagno in un momento piacevole per il tuo cane e occuparti anche del suo benessere. E non è poco.