Il tuo cane non ti dà tregua chiedendoti in continuazione cibo fuori dai suoi pasti? Ecco cosa fare
Gli animali tutti sono adorabili e quelli che siamo abituati a tenere nelle nostre case, i cosiddetti animali domestici, rappresentano le creature fra le più coccolate e amate. Forse proprio questi sentimenti ci inducono talvolta a superare i limiti, a viziarli eccessivamente...
Come ad esempio quando diamo del cibo, degli avanzi o peggio ancora dei "pezzettini" del nostro pasto, al gatto o al cane direttamente dalla nostra tavola. Loro recepiranno solamente che è cosa buona e giusta bazzicare tra la cucina e la sala da pranzo nell'attesa di ricevere del cibo. O di rubarlo perfino: un atteggiamento sbagliato è in grado di portare un animale ad avere cattivi comportamenti che necessitano di essere corretti repentinamente. Vediamo cos'è possibile fare a tal proposito.
Un addestramento efficace per il tuo... modo di fare
leantravellerguide/Reddit
Cominciamo con la seguente premessa: non esistono cani buoni o cattivi, ma soltanto padroni ben informati che sanno come educare il proprio quadrupede e viceversa. Certo non è semplice resistere a due grandi occhioni supplicanti, ma per il bene dell'animale e il quieto vivere familiare bisognerebbe essere intransigenti su determinate regole.
Se il vostro cane o gatto che sia chiede in continuazione cibo, sembra costantemente affamato e non fa altro che "elemosinare" cibo la colpa risiede solamente nelle vostre azioni: basta infatti cedere alla tentazione di far felice l'animale di turno, quindi nutrirlo con del cibo umano fuori dai suoi pasti, per legittimare future richieste da parte sua.
Tuttavia un cane felice è una bestiola tranquilla, rilassata, il cui unico pensiero non va al cibo, ma che piuttosto sa apprezzare e godere il momento della sua pappa. Come fare dunque per educare un cane mal abituato (con i gatti è un poco più complicato) a non chiedere più cibo a tavola?
Alcune utili soluzioni
Freepik
Addestramento, nient'altro che un addestramento eseguito con costanza e nella maniera più adeguata. Quanto stiamo per dire vale non solo per quei cani che "vivono" alla base del tavolo in attesa di cibo, ma anche per tutti quelli che sono soliti abbuffarsi e trangugiare la loro pappa tutta d'un fiato.
Naturalmente il primo passo è quello di smettere di dar loro da mangiare fuori dai pasti: l'obiettivo sarà quello di scandire ancora meglio gli orari dove mangeranno. Per farlo sarebbe una buona idea razionare la quantità di cibo data loro nell'arco della giornata: ad esempio se il vostro cane mangia 200 grammi di croccantini al dì, invece di servirgli due porzioni da 100 gr alla mattina e alla sera potreste dargli 50 gr per quattro volte.
Così facendo eviterete in primis che ingerisca troppo cibo tutto in una volta eliminando il problema della sua voracità, inoltre potrete concentrarvi sulla fase vera e propria dell'addestramento: ogni volta che gli darete da mangiare sarà vostro compito e scopo principale quello di insegnargli il comando di attesa. "Seduto"... "ok/mangia" sarà ciò che dovrete dirgli: prima di posizionare la ciotola a terra, fate sedere il cane e dopo che vi avrà ascoltato mettetegli davanti la sua ciotola, poi attendente qualche istante e infine dategli il comando/permesso per mangiare.
Un altro rimedio contro la voracità del tuo cane
Wirestock/Freepik
Mantenendo la routine sopra descritta avrete ottime probabilità di riuscire a educare correttamente il vostro cane. Un altro piccolo stratagemma per evitare che il vostro quadrupedi "spazzoli via" il suo cibo troppo in fretta è quello di usare una ciotola anti ingozzamento: si tratta di una particolare ciotola il cui fondo è del tutto omogeneo.
Presenterà invece diverse parti in rilievo che andranno a formare una sorta di "labirinto" in cui il cane dovrà mette il muso: sarà per lui molto più difficile fare grandi bocconi e dunque incetta di cibo. Cosa fare invece per quei cani che, quando portati a spasso, sono desiderosi di mettere tra le loro fauci ogni forma di avanzi e rifiuti appena commestibili?
Un comando indispensabile quando porti fuori il cane
Freepik
Alcuni esemplari sembrano essere così attratti da immondizia e ogni sorta di "schifezze": basta un momento di distrazioni per vederli masticare felici chissà cosa... e la parte peggiore consiste nel fatto che a poco serve sgridarli o dir loro di "mollare l'osso" perché difficilmente lo faranno.
Tuttavia anche in questo caso è possibile addestrare il proprio cane e per farlo bisognerà avvalersi del comando "lascia" o uno similare. Occorreranno tempo e pazienza, ma riuscire nell'impresa è assolutamente fattibile: portate con voi, durante le passeggiate con l'animale, dei premietti per il cane (biscottini, ecc...) e cercate di "barattare" con lui quel che sta mangiando con il ben più saporito dolcetto, sempre impartendogli il suddetto comando.
Alla fine il vostro cane sarà in grado, a un vostro ordine, di lasciar perdere la schifezza di turno e tornerà subito da voi. Riducete gradualmente le volte in cui premierete il cane quando vi ascolterà: il risultato finale sperato è quello di farsi ascoltare senza dargli nulla in cambio! Provate pure e fateci sapere come va l'addestramento con i vostri amati quadrupedi.
