Ecco come verificare se il tuo cane o il tuo gatto godono di buona salute

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di Marco Bonavolontà

22 Dicembre 2023

Ecco come verificare se il tuo cane o il tuo gatto godono di buona salute

Prendersi cura dei propri animali è dovere di ogni padrone e pertanto è opportuno monitorarli spesso, ma bisogna sapere cosa e dove cercare. Naturalmente la miglior soluzione nel caso si sospetti che una nostra amata creatura non stia bene è quella di portarla repentinamente da un veterinario.

Tuttavia potrebbe far comodo, sempre al fine di tutelare la salute dell'animale, conoscere quelle "pratiche" eseguire per fare un primo controllo noi stessi per avere una prima importante stima. Vediamo dunque come procedere passo dopo passo grazie a questa piccola guida stilata appositamente per la cura di cani e gatti.

A quali segnali prestare attenzione per capire se il tuo animale sta soffrendo

A quali segnali prestare attenzione per capire se il tuo animale sta soffrendo

Chewy/Unsplash

Prima di ogni cosa è opportuno stabile ogni quanto sarebbe una buona idea monitorare i propri animali domestici: diciamo che non c'è una regola generale e assoluta, ma controllare lo stato di alcune zone del tuo cane o del tuo gatto circa una volta al mese potrebbe andare più che bene.

Più che il tempo a "parlare chiaro" sono in realtà le abitudini degli animali domestici: infatti quando queste sembrano variare d'improvviso, senza un'apparente spiegazione logica, c'è da insospettirsi e dunque da indagare più a fondo. Ad esempio il vostro cane vi sembra molto meno energico del solito? Il gatto ha smesso di chiedere con insistenza cibo dalla vostra tavolata? Questi segnali possono sembrare delle piccolezze, ma potrebbero in realtà nascondere qualcosa di più serio.

Per questo è necessario notare tempestivamente questi cambiamenti per poi andar a fare subito un primo controllo. Sia chiaro che la mancanza assoluta di appetito o una scarsa idratazione e la presenza di sangue nelle feci richiedono l'intervento immediato da parte di uno specialista. Ma vediamo dove e cosa esaminare negli animali per avere noi una prima idea in merito allo stato di salute dell'animale.

Cosa analizzare partendo dalla testa dell'animale per vedere se è in salute

Cosa analizzare partendo dalla testa dell'animale per vedere se è in salute

Freepik

Procedendo in ordine cominciamo con il controllare la testa della creatura.

Orecchie: controllate con cura le orecchie per verificare che siano pulite e senza particolari odori, gonfiori. Nel caso in cui riscontraste un'anomala presenza di cerume monitorate l'animale perché potrebbe avere un'infezione al padiglione auricolare o avere un'ingente quantità di acari. Anche una temperatura delle orecchie troppo elevata meriterebbe ulteriori approfondimenti in quanto potrebbe essere sintomatica di febbre.

Occhi: guardate attentamente gli occhi dell'animale per verificare che siano vispi, brillanti e senza alcuna traccia di arrossamenti. Le pupille dovrebbero essere equidistanti e rispondere repentinamente agli stimoli luminosi.

Naso: dovrebbe essere sempre leggermente umido e freddo al tatto senza alcuna traccia di croste o muco in eccesso. Un naso asciutto potrebbe indicare che il cane è disidratato e dunque la sua necessità di bere molta più acqua.

Denti e gengive: le gengive dovrebbero essere di un colore rosato, senza gonfiori e quando toccate tramite una lieve pressione di un dito dovrebbero tornare al loro tono originale quasi subito. Per quanto riguarda i denti invece dovreste controllare principalmente l'eventuale presenza di placca e tartaro per poi procedere con la loro rimozione.

Mascella/mento: riguardo la mascella di un cane o di un gatto dovreste tastare la sua pelle in cerca di un'eventuale ghiandola gonfia ed eventualmente valutare la sua simmetria, inoltre cercate sempre se vi sono delle crosticine o dell'acne. Passiamo ora al corpo dell'animale. 

Come esaminare il corpo del tuo animale per vedere se è in salute

Come esaminare il corpo del tuo animale per vedere se è in salute

Freepik

Anche il resto del corpo ci dà ovviamente numerose informazioni di cui tener conto: vediamo cosa prendere in considerazione.

Per prima cosa andrebbe misurata la temperatura corporea: quella di un cane dovrebbe aggirarsi tra i tra 37,5°C e 39°C e quella di un gatto tra i 38°C e i 39,2°C. Tale misurazione andrebbe effettuata tramite un termometro rettale apposito.

Pelle e pelo: questa è una delle operazioni più lunghe, ma anche più importanti da effettuare. Cercando tra il manto dell'animale tastate in cerca di zone più dure del normale - come l'addome ad esempio - e cercate attentamente eventuali chiazze di pelo mancanti e la presenza di nodi, mentre sulla pelle nuda osservate attentamente alla ricerca di vari parassiti come pulci e zecche, inoltre se vedete dei puntini neri fate attenzione: potreste avere a che fare con dei funghi.

Zampe e unghie: Controllate prima di tutto le zampe del vostro animale facendo particolare attenzione ai suoi artigli: questi non dovranno mai essere trascurati, quindi accorciateli se troppo lunghi e verificate che non ci sia la presenza di un'unghia incarnita. Qualora sospettiate che il vostro animale possa avere le ossa indebolite rivolgetevi a un veterinario e valutate con lui la possibilità di fargli prendere un integratore.

Infine vi invitiamo anche a pesare il vostro animale tenendo conto del peso che dovrebbe avere in base al suo genere, alla sua razza e alla sua età. Osservate in ogni caso cambiamenti della routine della creatura e per qualunque dubbio non esitate a consultare un esperto.