Nascita straordinaria allo zoo: uno dei mammiferi più rari al mondo ha partorito un cucciolo

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di Gianmarco Bonomo

01 Dicembre 2023

Nascita straordinaria allo zoo: uno dei mammiferi più rari al mondo ha partorito un cucciolo

Assistere a un parto animale è sempre un’esperienza profonda, soprattutto se si tratta di una specie a rischio. Ma quanto è avvenuto nello zoo di Chester, in Inghilterra, è senza dubbio uno degli eventi più straordinari del mondo animale. Un rinoceronte nero orientale ha partorito il suo piccolo in pieno giorno, dando la possibilità di riprendere in video i primi momenti di vita della creatura. E interrogarsi sul destino di questi animali a rischio di estinzione.

Un piccolo rinoceronte nasce allo zoo di Chester

Un piccolo rinoceronte nasce allo zoo di Chester

Chester Zoo/Facebook

A partorire il piccolo di rinoceronte è Zuri, una femmina di rinoceronte nero orientale che ha portato in grembo il cucciolo per 15 lunghi mesi. Come la team manager dei rinoceronti dello zoo di Chester ha confermato, la nascita era inaspettata. Infatti, per i rinoceronti è abbastanza insolito partorire durante le ore diurne, e per di più di fronte ai cellulari dei dipendenti che hanno ripreso tutto.

La nascita della creatura rappresenta un evento straordinario per diverse ragioni. Una l’abbiamo appena vista, come d’altronde anche i dipendenti dello zoo: partorire in pieno giorno è raro per i rinoceronti. In secondo luogo, in natura la sottospecie dei rinoceronti neri orientali è particolarmente a rischio, a causa del bracconaggio e della perdita del loro habitat. Non a caso la IUCN la definisce come in pericolo critico, con un massimo di 700 esemplari presenti in natura.

Salvare una specie in difficoltà: le azioni dello zoo per i rinoceronti neri

Salvare una specie in difficoltà: le azioni dello zoo per i rinoceronti neri

Chester Zoo/Facebook

Lo zoo di Chester è impegnato nell’allevamento dei rinoceronti neri per contribuire alla preservazione genetica della specie. Un elemento chiave del loro successo è l’attento monitoraggio degli ormoni riproduttivi attraverso lo studio degli escrementi di rinoceronte. Si tratta infatti di una pratica che consente ai guardiani dello zoo di determinare quali esemplari fare accoppiare e quando. Certo, può sembrare quasi una prassi forzata, ma non dobbiamo dimenticare i pericoli che la specie corre in natura, e le responsabilità umane.

Negli anni, lo zoo di Chester ha partecipato a progetti ambiziosi per reintrodurre i rinoceronti neri orientali allevati in zoo europei nei parchi nazionali africani. E questa è un’ulteriore modalità di conservazione della sottospecie dai pericoli di estinzione. Nonostante i successi ottenuti, però, si tratta di una vera e propria corsa contro il tempo. Una mamma rinoceronte può avere un solo piccolo alla volta, con un periodo di gestazione lungo fino a 16 mesi. Gli sforzi degli zoo e delle associazioni vanno quindi uniti a una più diffusa sensibilizzazione sulle specie in pericolo. Soltanto così il piccolo di rinoceronte appena nato, ancora senza nome, potrà vivere in un mondo più gentile verso la sua specie.

Una strana nascita nello zoo: la giraffa senza macchie

Una strana nascita nello zoo: la giraffa senza macchie

Brights Zoo/Facebook

Mentre il rinoceronte nero orientale ha rubato la scena con straordinaria nascita del piccolo durante il giorno, uno zoo nel Tennessee ha avuto un’altra sorpresa unica. Una giraffa è nata senza macchie, rendendola un esemplare unico al mondo. Gli esperti dello zoo hanno definito la creatura come la giraffa più rara al mondo, e hanno scelto il nome mediante un sondaggio su Facebook. A vincere è Kipekee, che significa “unico” in Swahili, decisamente un nome azzeccato per piccolo appena nato.

Storie come queste ci ricordano quanto possa essere distruttivo l’impatto dell’uomo sulla natura, ma quanta speranza possa ancora esserci per le specie animali in pericolo. La nascita del figlio di Zuri, e quella di Kipekee rappresentano occasioni per preservare la diversità genetica e sensibilizzare sulle sfide che la conservazione di alcune specie comporta. Nella speranza che queste iniziative positive possano avere una qualche forma di successo.