Un rifugio ha organizzato un evento speciale per il Black Friday: "Adozioni scontatissime"
I rifugi per animali svolgono un ruolo fondamentale nella cura di cani, gatti e altre creature. Questi centri sono importantissimi per le adozioni degli animali domestici, ma spesso finiscono per dover accudire troppi animali con risorse limitate. Un caso del genere ha colpito il Cincinnati Animal CARE, che ogni anno accoglie più di 8 mila animali, ma spesso deve affrontare chiusure e malattie. Per questa ragione, per il Black Friday ha deciso di organizzare un evento molto particolare.
Le difficoltà di un rifugio per animali
Cincinnati Animal CARE/Facebook
Tutti siamo d’accordo su quanto sia importante adottare un animale domestico da un rifugio per animali. Questi centri accolgono creature abbandonate, animali randagi o feriti. Li curano dedicando loro risorse e attenzioni, per poi trovare una casa e una famiglia che possa accudirli con amore. Nel caso del Cincinnati Animal CARE, la direttrice Meaghan Colville sottolinea la tenacia dei volontari nel gestire tre anni molto difficili. Diverse malattie hanno infatti costretto il rifugio a chiudere temporaneamente, impedendo adozioni e creando le condizioni per un maggiore sovraffollamento della struttura. Con un numero crescente di arrivi, sottolinea Colville, diventa necessario trovare una soluzione a lungo termine. E il modo migliore per farlo è stimolare le adozioni da parte di privati. Ma come fare?
Un Black Friday di adozione al Cincinnati Animal CARE
Fra le date che ci ricordiamo durante l’anno, ricorrenze come il Black Friday sono dedicate allo shopping, alle offerte, a quell’acquisto che volevamo tanto fare, ma non era mai il momento. Ecco, il Cincinnati Animal CARE ha deciso di sottolineare l’importanza del Black Friday anche come un’occasione per superare la crisi del rifugio per animali. Colville e i volontari del centro hanno deciso di aprire le porte alle persone fino a tardi, con tariffe di adozione ridotte a meno di 10 dollari per animali di sei mesi o più grandi.
Si tratta di uno sforzo non indifferente, perché i contributi di adozione permettono a un rifugio di far fronte alle spese per gli animali ospiti. Cibo, medicine, interventi, giocattoli arrivano grazie alle donazioni economiche e di oggetti da parte dei privati, ma anche dalle tariffe di adozione. Per questa ragione, abbassare il contributo di così tanto non è stata una decisione a cuor leggero, ma una scelta necessaria per aiutare le adozioni di animali domestici e il rifugio stesso. E il Black Friday ha costituito l’occasione giusta.
Aiutare i rifugi ad aiutare gli animali: l’adozione consapevole è sempre un bene
Cincinnati Animal CARE/Facebook
Per quanto se ne sia parlato molto, il Cincinnati Animal CARE non è certo l’unico che si è trovato costretto ad abbassare le tariffe per avvicinare le persone all’adozione di animali domestici. Come dicevamo nei paragrafi precedenti, tutti i rifugi si trovano a dover bilanciare tantissime esigenze diverse. Salute degli animali, cure generiche o specifiche, cibo e giocattoli sono tutte voci che richiedono fondi. Lo stesso Cincinnati Animal CARE aveva già provato ad abbassare il contributo diversi mesi fa, in seguito a una malattia che aveva portato alla sua chiusura. Ma non è il solo: a luglio la RSPCA di Victoria, in Australia, ha abbassato di molto i contributi per l’adozione, e lo stesso avevano fatto gli Animal Care Services di San Antonio, negli Stati Uniti.
In conclusione, la crisi dovuta al sovraffollamento dei rifugi richiede azioni immediate, e spesso abbassare le tariffe per l’adozione permette di far rientrare il problema. Nel caso del Cincinnati Animal CARE il Black Friday ha costituito un’opportunità unica per adottare un animale domestico a un costo accessibile. Dando a lui una nuova vita e permettendo al rifugio di svolgere al meglio la sua funzione.
