Come gestire una gatta incinta, dal calore al parto dei gattini: consigli e suggerimenti utili

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di Gianmarco Bonomo

23 Ottobre 2023

Come gestire una gatta incinta, dal calore al parto dei gattini: consigli e suggerimenti utili

Se hai una gatta e hai scelto di non sterilizzarla, magari stai pensando di farla diventare madre. Avere a che fare con una gatta in gravidanza vuol dire assistere a dei momenti straordinari, ma richiede preparazione e comprensione da parte dei proprietari. Vediamo allora come gestire una gatta incinta, a partire dal calore e fino ad arrivare al parto.

Come capire se una gatta è in calore?

Come capire se una gatta è in calore?

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Di solito, i gatti raggiungono la pubertà fra i sei e i nove mesi di vita, entrando in calore più volte durante il loro periodo riproduttivo. Si possono riconoscere i segnali che permettono di capire se una gatta è in calore. Quello più comune sono senza dubbio le vocalizzazioni, spesso notturne e lamentose, unite alla tendenza a strofinarsi dappertutto e accovacciarsi. Oltre a questi sintomi, segnalano una gatta in calore anche la minzione più frequente e la riduzione dell’appetito, nonché una tendenza a pulirsi più spesso nell’area perianale.

Come capire se una gatta è incinta?

Come capire se una gatta è incinta?

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Diverso è il caso di una gatta incinta, perché i sintomi della gravidanza diventano più evidenti a partire dalla terza settimana di gestazione. Se la tua gatta aspetta dei gattini, potresti notare un addome più gonfio e capezzoli più voluminosi e arrossati, nonché un maggiore appetito. Peraltro, durante la gravidanza si verificano anche dei cambiamenti comportamentali, che risultano in un atteggiamento più materno, e fisici, per esempio l’aumento di peso. Contrariamente a quanto avviene con gli esseri umani, l’esame delle urine non è affidabile per capire se una gatta è incinta.

Quanto dura la gravidanza di una gatta?

Quanto dura la gravidanza di una gatta?

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In media, la gravidanza di una gatta dura intorno ai 63 giorni, con punte di 65 giorni in alcuni casi. Durante questo periodo, dovrai regolare l’alimentazione della tua gatta in modo da garantire il suo fabbisogno energetico senza eccedere. A questo proposito, è consigliabile scegliere cibo specifico per le gatte in gravidanza. Inoltre, è importante ridurre lo stress potenziale e mantenere un ambiente tranquillo in casa. Allo stesso tempo, in questo periodo sono da evitare vaccini, sverminazioni e farmaci, perché potrebbero nuocere ai gattini in arrivo.

Quanti gattini può partorire una gatta incinta?

Quanti gattini può partorire una gatta incinta?

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Man mano che si avvicina il parto, una gatta incinta cambierà ancora i suoi comportamenti, diventando più inquieta ma cercando di muoversi il meno possibile. Potrà capitare di trovarla dentro l’armadio, in un cassetto, in luoghi più nascosti della casa. Non preoccuparti: la tua gatta sta cercando un posto tranquillo e appartato dove partorire, ma sarebbe meglio non lasciarla andare all’esterno della casa.

E finalmente, dopo 9 settimane di gestazione, la tua gatta darà alla luce i suoi figli. Il numero di gattini che una gatta incinta può partorire non è sempre lo stesso, ma varia a seconda di fattori come l’età, la salute e la genetica. Di norma, una gatta partorisce da 4 a 8 gattini per cucciolata. E se consideri che la gestazione dura 63 giorni, le cucciolate possono essere più di una all’anno.

Come prepararsi all’arrivo dei gattini?

Come prepararsi all’arrivo dei gattini?

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Il parto di una gatta incinta è sempre un momento delicato, ma anche meraviglioso. I piccoli saranno ciechi e indifesi all’inizio, ma presto diventeranno delle creature attive, curiose ed estremamente adorabili. Per prepararsi all’arrivo dei gattini, ci sono alcuni consigli che potrebbero tornarti utili:

  • contatta in anticipo il veterinario;
  • prepara un’area sicura e confortevole per il parto e per i cuccioli;
  • osserva con attenzione la tua gatta e i suoi comportamenti;
  • preparati a intervenire, se e quando necessario.

Per una buona riuscita del parto, ricorda di fare affidamento ai suggerimenti del tuo veterinario e rispetta le esigenze della tua gatta. In questo modo, potrai sostenerla durante la gravidanza e prepararti al meglio per l’arrivo dei gattini.