Come aiutare il tuo gatto a non soffrire la solitudine quando viene lasciato solo in casa

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di Marco Bonavolontà

23 Ottobre 2023

Come aiutare il tuo gatto a non soffrire la solitudine quando viene lasciato solo in casa

Uno dei problemi più comuni che ci si pone quando si ha un animale domestico è quello inerente quante ore possa effettivamente passare da solo: in molti devono lavorare fuori casa e sono costretti a lasciare senza alcuna compagnia gatti o cani.

Ebbene, mentre è risaputo che il cane è più dipendente dal suo padrone, non tutti sanno cosa prova un felino: sente la solitudine? E in questo caso c'è allora qualcosa che possiamo fare per aiutarli a distrarsi un poco? Scopriamolo insieme!

I gatti avvertono la nostra assenza?

I gatti avvertono la nostra assenza?

pikisuperstar/Freepik

Chiunque abbia un gatto saprà certamente che queste creature si affezionano molto al loro proprietario, tuttavia lo dimostrano in maniera diversa rispetto ad un cane per esempio: magari le nostre palline di pelo non verranno scodinzolando a farci le feste alla porta, ma tendono a rimanere nello stesso ambiente da noi frequentato. Stanno accanto a noi, dormono vicino a noi, la nostra compagnia è gratificante e li mette a proprio agio.

Già questo potrebbe rispondere al quesito riguardo i loro sentimenti quando lasciati per troppo tempo da soli, ma non è tutto: gravitare intorno a noi li incuriosisce anche, osservare quello che facciamo li intrattiene e li stimola. Ancora meglio quando si sceglie di giocare con i gatti attivamente, magari simulando "la caccia" e facendoli correre avanti e indietro grazie ad un apposito giocattolo per loro studiato.

Nonostante sia chiaro e dimostrato che soffrono di solitudine quanto gli altri animali - pur essendo più indipendenti - alle volte è inevitabile assentarsi e lasciarli senza nulla da fare. Ecco, non è proprio così: se dovete uscire e sapete di non far ritorno alla vostra abitazione per ore e ore non è detto che il vostro felino debba per forza annoiarsi. Potete gestire la vostra assenza in modo da renderla per loro molto più piacevole! Ecco in che modo.

Un ambiente ideale per intrattenerli

Un ambiente ideale per intrattenerli

Freepik

Il segreto sta nel creare un ambiente stimolante. Giochi, giocattoli e ancora giochi. I gatti sono predatori nati e i loro istinti basilari - oltre dormire e fare i bisogni - sono quelli di cacciare e mangiare, anzi di cacciare per mangiare. In ogni caso un gatto che ha la possibilità di correre attratto da un oggetto per lui stimolante e di mangiare "scovando" il suo pasto sarà sempre un gatto contento.

Nella pratica cosa possiamo fare? Quel che vi consigliamo è di nascondere in più punti della casa, non troppo alla portata dell'animale, dei premietti: il gatto ne sentirà l'odore e cercherà di individuare la posizione della leccornia per aggiudicarsela, proprio come se stesse procacciando del cibo! Ma non solo.

Esistono una miriade di giochi molto utili per intrattenerli: piccoli "circuiti semichiusi" dove l'animale può infilare parzialmente la sua zampina e muovere una pallina racchiusa dentro il gioco, topolini che alla pressione si muovono e vibrano o addirittura scorrazzano per la casa! Ebbene tutto questo è fonte di interesse, stimoli e divertimento per i mici. Alcuni giochini poi non serve nemmeno acquistarli per forza: li possiamo ricreare noi con ingegno e un poco di pazienza, vediamo assieme qualche esempio. 

Giochi per il tuo gatto fai da te

Colla, scotch, scatole di ogni dimensione e qualunque rotolo di cartone (come quelli di carta igienica) sono i nostri migliori alleati quando vogliamo ideare un giochino per i nostri gatti.

Con delle semplici scatole di scarpe o con quelle dei pacchi che ci facciamo spedire a casa possiamo ricavare un divertente strumento di intrattenimento: prendete delle forbici/un coltello e forate la scatola facendo dei buchi non più grandi di 5 cm di diametro sui lati di questa. Fate 7-8 buchi (in base alla dimensioni) sparsi sullo scatolone, infine metteteci dentro dei croccantini gustosi o uno dei suoi giochini preferiti: il gatto riuscirà a infilare solamente la sua zampa e cercherà letteralmente di stanare il cibo/il suo gioco sfruttando ogni volta un buco diverso per riuscire nell'intento!

Un altro giochino molto particolare lo potete costruire partendo da una base di cartone sulla quale fisserete dei rotoli di carta igienica: lo scopo sarà sempre quello di nascondere alla vista e a una facile portata di muso un croccantino al gatto, il quale si dovrà dar da fare per rimediare il cibo!

Infine è possibile costruire un giochino sul quale il felino sfogherà le sue energie, ovvero una specie di tiragraffi: stavolta avrete necessità di mettere le mani su un rotolo cilindrico più lungo (ma potete sempre incollare più rotoli uno sull'altro) e infine dovrete forarlo per fissarci saldamente delle grandi piume colorate. Una volta collocato il tubo con le piume in un punto della casa soprelevato il gatto cercherà, incuriosito, di afferrarlo e interagirci: potrebbe farcisi le unghie o mordere felice il giochino che tanto gli ricorda un uccellino. Assicuratevi solo di usare materiale per le piume non dannoso per il gatto qualora lo dovesse ingerire.

Dunque allestite la vostra dimora con giochi, comprati o fatti da voi, e non dovrete più stare in pensiero per i vostri adorati amici dalle zampe felpate quando li dovrete lasciare da soli per qualche ora: sapranno certamente cosa fare in attesa del vostro ritorno!