La toccante storia di Nick ed Emerson, il cucciolo sordo che nessuno voleva adottare

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di Gianmarco Bonomo

29 Dicembre 2023

La toccante storia di Nick ed Emerson, il cucciolo sordo che nessuno voleva adottare

Emerson era un cagnolino di dodici settimane che viveva in un rifugio ma che nessuno voleva adottare. Il cucciolo di cane era sordo, e per questo molte persone non erano disposte a dargli una nuova vita. Fino a quando un giovane non ha deciso di prendere il cucciolo con sé e insegnargli la lingua dei segni.

Questa è la toccante storia di Emerson e Nick, entrambi segnati dalla sordità e dalla volontà di superare anche gli ostacoli più grandi, insieme.

La storia di Emerson, il cucciolo sordo che nessuno voleva adottare

La storia di Emerson, il cucciolo sordo che nessuno voleva adottare

nickandemerson/Instagram

La storia di Emerson inizia al North Florida Rescue, un rifugio per animali negli Stati Uniti. A causa della sua sordità, le persone esitavano ad adottarlo, una scelta che rende tristi ma che può essere comprensibile: adottare un animale domestico infatti richiede anche impegno e sacrificio.

Non è chiaro se Emerson sia nato sordo o se abbia perso l’udito nelle prime settimane dalla nascita. Al rifugio, tuttavia, i volontari si erano dedicati al cagnolino e gli avevano dato un po’ del loro affetto, oltre che delle cure per gli attacchi epilettici e i suoi problemi di alimentazione e digestione. Mancava soltanto una nuova casa e una seconda vita.

I problemi del cagnolino a trovare una famiglia adottiva hanno trovato una soluzione quando Nick Abbot, un giovane del Maine, ha fatto visita al rifugio. Il ragazzo racconta che Emerson è andato direttamente da lui e si è seduto ai suoi piedi, rimanendo lì: una scelta dettata dal destino che ha cambiato la vita di entrambi.

Nick insegna il linguaggio dei segni a Emerson: la storia di un’amicizia profonda

Da subito, Nick ha percepito l’affetto che Emerson nutriva nei suoi confronti, un sentimento che il cucciolo provava nonostante la sua vita difficile fino a quel momento. E forse è stato proprio questo affetto unito all’empatia di entrambi, o magari il destino stesso, a farli diventare migliori amici.

Emerson è stato affidato alle cure amorevoli di Nick, che ha pensato a tutto per rendere più confortevole la vita del suo nuovo amico a quattro zampe. Con il tempo, il giovane ha insegnato al cagnolino anche un rudimentale linguaggio dei segni, così da poter comunicare in modo efficace. Per esempio, se Nick fa con le mani il segno della lettera “S”, Emerson ha imparato a sedersi. Allo stesso modo, se Nick fa un tratto retto, Emerson ha imparato a sdraiarsi. Sono piccole cose, ma che hanno significato tantissimo nella vita del cucciolo e lo hanno fatto sentire amato e accettato.

La storia di Emerson e Nick ci parla di un legame profondo e speciale, di un cucciolo sordo che ha trovato nel suo proprietario una persona amorevole. Grazie al loro rapporto di amicizia, Nick ed Emerson sono anche diventati piuttosto famosi sui social: nel loro profilo nickandemerson condividono attimi di vita quotidiana e avventure nella natura.