Cane abbandonato in un secchio di plastica: la triste storia di Clover
Troppo spesso sentiamo storie di cani abbandonati dai loro padroni o maltrattati e ridotti in fin di vita. Molte volte dimentichiamo fino a quanto si possa spingere la crudeltà di alcuni esseri umani, e quanto grande possa essere l’amore di altre persone buone.
Di certo, i volontari della Pickens County Humane Society non si aspettavano di trovare un cane abbandonato fuori dal loro rifugio, chiuso in un contenitore di plastica. Questa è la storia del piccolo Clover, dall’abbandono alla rinascita.
Rinchiuso in un contenitore di plastica e abbandonato: la triste storia di Clover
Pickens County Humane Society/Facebook
Purtroppo non siamo nuovi a storie di abbandono di animali domestici. Spesso sono i cuccioli a essere lasciati a soffrire in solitudine, senza cibo e senza l’affetto degli esseri umani.
Questo è quello che è successo durante una calda giornata d’estate, negli Stati Uniti, di fronte alla sede della Pickens County Humane Society. I volontari dell’associazione hanno scoperto che, all’esterno dell’edificio, c’era un piccolo cane rinchiuso in un contenitore di plastica.
La prigione del cucciolo non aveva aperture che facessero passare almeno un po’ d’aria, e il caldo estivo continuava a salire. Allora i membri del rifugio per animali hanno deciso di agire e liberare il piccolo Clover. Il cane era ricoperto di pulci e piaghe, ed era magro come se non mangiasse da molto, troppo tempo.
Certo, chiunque avesse deciso di abbandonarlo l’aveva fatto proprio davanti alla sede della Pickens County Humane Society. Ma l’abbandono era avvenuto in una giornata di caldo torrido e in una zona dove non sono presenti telecamere di videosorveglianza. Per fortuna, Clover era stato ritrovato dalle persone giuste.
Dall’abbandono alla rinascita: il cane Clover trova una nuova famiglia
Pickens County Humane Society/Facebook
I membri della Pickens County Humane Society hanno da subito condiviso il ritrovamento sui social, esprimendo rabbia per quanto accaduto. Ma non si sono limitati alle accuse contro gli individui che hanno abbandonato il cane davanti al rifugio per animali.
Anzi, hanno da subito accolto il piccolo Clover nel centro, così da iniziare il lento processo di guarigione e rinascita. I volontari hanno curato le sue ferite fisiche e, soprattutto, quelle invisibili dovute alla perdita di fiducia nel genere umano.
Nel giro di pochi giorni, il cucciolo si era già ripreso ed era tornato a giocare con i suoi salvatori e con gli altri cani del rifugio. Certo, per tornare a vivere pienamente ha dovuto aspettare ancora del tempo, ma il peggio era ormai alle spalle.
Grazie alle cure e alle attenzioni del volontari della Pickens County Humane Society, Clover è tornato alla vita. E ha anche trovato la sua nuova famiglia, delle persone amorevoli che gli daranno tutto l’amore e tutte le cure che merita. Un nuovo inizio, grazie alla rapidità dei volontari e alla voglia di vivere del cucciolo di cane, che non si è arreso neanche nel momento più buio.
Bisogna sempre essere vigili contro l’abbandono dei cani. Non solo si tratta di esseri viventi capaci di grandi emozioni e amore, ma abbandonare il proprio cucciolo è una delle forme peggiori di tradimento che esistano.
Un futuro che, per il piccolo Clover, per fortuna adesso è cambiato.