Quando puoi iniziare a lasciare in casa da solo un cucciolo di gatto? Tutto quello che devi sapere
Avere degli animali domestici è un'esperienza meravigliosa, ma a volte gli impegni ci costringono a lasciarli a casa da soli per diverso tempo. Finché sono cuccioli, però, meglio evitare queste circostanze: ecco, nel caso dei gattini, come comportarsi.
via Nutrience
Avere animali domestici è fantastico, perché ci regalano non solo affetto incondizionato, ma anche tanta compagnia. Spesso, però, le incombenze quotidiane, prima di tutte il lavoro, ci portano a stare molto tempo fuori casa, separandoci dai nostri amati pelosi. Per quanto riguarda i gatti, tuttavia, questo non rappresenta un problema nel momento in cui diventano adulti: basta lasciare loro acqua e cibo sufficienti al periodo di assenza, insieme alla vaschetta pulita, e saranno in grado di gestire la solitudine senza incorrere in alcun pericolo.
Ovviamente, occorrerà assicurarsi che porte e finestre siano chiuse per non rischiare che si allontanino, ma una volta prese le contromisure necessarie possiamo uscire di casa senza troppe preoccupazioni. Diverso, invece, quando parliamo di cuccioli.
Come abituare un gatto a stare da solo in casa senza pericoli
Tutti i cuccioli hanno bisogno di qualcuno che si prenda cura di loro, che siano umani o animali. Dunque, se i gatti adulti sanno badare a se stessi, non si può dire lo stesso per i mici appena nati, che non sono ancora autosufficienti. Sarà durante la crescita che il gatto apprenderà, con il nostro aiuto, a rimanere solo per qualche ora durante il giorno. Creare un ambiente confortevole dove possa sentire al sicuro fa parte di questo processo.
Ogni animale ha la sua personalità e qualcuno potrebbe trovarsi meglio di altri in queste circostanze. Anche se l'idea non ci piace, dunque, è inevitabile dover lasciare il proprio gatto adulto da solo per una parte della giornata. Ma quando si tratta di un cucciolo, qual è il momento in cui si può iniziare ad allontanarsi da casa lasciandolo senza supervisione?
Ecco quando puoi iniziare a lasciare da solo in casa un cucciolo di gatto: un processo graduale
Prima di lasciare da solo il tuo gattino dovrai attendere circa 4 mesi: è intorno a questa età, infatti, che avrà imparato le nozioni necessarie all'autosufficienza e alla vita domestica, come mangiare e bere dalle ciotole e usare la lettiera in caso di bisogno. In genere, tra le 8 settimane e i 4 mesi di vita può essere lasciato solo per circa 4 ore. Dopo i 6 mesi, possono trascorrere quasi 8 ore in autonomia.
Tuttavia, per abituarlo a questa nuova condizione, è consigliabile seguire un processo graduale: inizia ad allontanarti per una o due ore al giorno, per poi aumentare il periodo di assenza seguendo degli step. Anche se si ritiene che siano animali solitari, i gatti hanno al contrario un grande bisogno di compagnia. In caso di viaggi lunghi, sarà dunque necessario affidarli a qualcuno di fidato e che si possa prendere quotidianamente cura di loro. Nel momento in cui rimangono soli, inoltre, fai in modo che possano trovare giochi con cui intrattenersi, come palline e gomitoli. In questo modo, potranno divertirsi e distrarsi dalla noia della solitudine. Puoi anche valutare, se ne hai la possibilità, di ospitare due gatti in modo che si facciano compagnia.
E tu per quanto tempo lasci da solo il tuo gatto? Come sei riuscito ad abituarlo?
